Catanzaro - Passa dal carcere ai domiciliari Antonio Mauro, 35enne originario di Lamezia. L’indagato, difeso dagli avvocati Antonio Larussa e Stefano Nimpo, rispondeva di associazione finalizzata al narcotraffico e si trovava in carcere dal novembre scorso quando è scattata l’operazione denominata “Artemis”.
Il Giudice per le indagini preliminari, Santoemma, del Tribunale di Catanzaro, in particolare, ha accolto l’istanza avanzata dal difensore Larussa di Antonio Mauro che ha richiesto la sostituzione della misura cautelare in atto con quella degli arresti domiciliari. Il gip ha quindi ritenuto adeguata la misura domestica con la prescrizione del braccialetto elettronico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA