Lamezia, operazione "Quinta Bolgia": ritorna in libertà 52enne Diego Putrino

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Lamezia Terme - Diego Putrino, 52 anni, è stato rimesso in libertà e nella piena disponibilità di tutti i beni. La sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha infatti annullato senza rinvio l'ordinanza del Gip del Tribunale di Catanzaro del 7 luglio 2018 e l'ordinanza confermativa del Tribunale del Riesame del 6 dicembre, revocando la misura cautelare in carcere nei confronti di Diego Putrino cl. '67, ordinandone l’immediata scarcerazione. La Corte ha così accolto la tesi della difesa, rappresentata dall'avvocato Giuseppe Senese.

Sempre la sesta sezione penale della Corte di Cassazione, ha annullato senza rinvio il Decreto di Sequestro conservativo del 7-8 novembre 2018 emesso dal GIP del Tribunale di Catanzaro ed il provvedimento confermativo del Tribunale del Riesame, disponendo il dissequestro e l'immediata restituzione dei beni a Diego Putrino cl. '67, tra cui le quote di maggioranza della società la Pietà Putrino S.r.l. Nel novembre 2018, infatti, nell'ambito dell'operazione denominata "Quinta Bolgia” Putrino rimase attinto dalla contestuale applicazione della misura cautelare personale intramuraria e del sequestro preventivo per equivalente di tutti i beni sociali e personali. Per effetto dei provvedimenti della Suprema Corte di Cassazione, Diego Putrino è stato rimesso in libertà e nella piena disponibilità di tutti i propri beni personali e sociali.

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