Appuntamento con le urne per i 7 Comuni calabresi sciolti per mafia

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Lamezia Terme – Siamo oramai in dirittura d’arrivo. È tempo di ultimi comizi in vista della chiusura di campagna elettorale per le amministrative del 10 novembre in diversi comuni della Calabria. Andranno alle urne, quindi, domenica, con eventuale ballottaggio il 24, i 7 Comuni calabresi sciolti per infiltrazioni mafiose. Si vota a Lamezia Terme, Cropani e Petronà (in provincia di Catanzaro); a Cassano allo Ionio (Cosenza); Isola Capo Rizzuto (Crotone); Brancaleone e Marina di Gioiosa Ionica (Reggio Calabria). Per quanto riguarda le altre regioni si voterà solo a Valenzano in provincia di Bari. Seggi aperti domenica dalle 7 alle 23. Subito dopo inizierà lo spoglio. Mentre dalla mezzanotte di oggi, scatta il silenzio elettorale.

A Lamezia, è sfida a sei per il Comune. I candidati a sindaco Eugenio Guarascio, Ruggero Pegna, Silvio Zizza, Rosario Piccioni, Paolo Mascaro, Massimo Cristiano sono sostenuti da 12 liste. Negli altri centri calabresi, invece, sono due i candidati a sindaco a Cropani: in lizza ci sono Luigi Le Pera e Raffaele Mercurio. A Petronà, Vincenzo Bianco e Vincenzo Mazzei. Due le liste a Brancaleone, i candidati a sindaco sono Silvestro Garoffolo e Giuseppe Iero. Due i candidati a sindaco anche a Marina di Gioiosa Ionica: Geppo Femia e Giuseppe Nunziato Belcastro. In provincia di Cosenza, si torna alle urne a Cassano allo Ionio, con Francesco Lombardi che sfiderà l’ex sindaco Gianni Papasso. Nel crotonese, infine, a Isola Capo Rizzuto, è gara a tre per lo scranno di sindaco: Raffaele Gareri, Maria Grazia Vittimberga e Maurizio Piscitelli.

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