Calabria: Omicidio, fermato presunto autore delitto 25enne

omicidio-25enne-crotone-ferragosto-2014.jpgA sinistra Valentino Rizzo, la vittima. A destra Giuseppe Costantino, presunto autore delitto

Crotone - E' il titolare di un ristorante di Isola Capo Rizzuto, Giuseppe Costantino, di 54 anni, l'uomo sottoposto a fermo con l'accusa di avere ucciso, la vigilia di Ferragosto, Valentino Rizzo, il venticinquenne assassinato con un colpo di fucile al petto. L'uomo, secondo quanto si è appreso, avrebbe confessato.

Il giovane, sposato e titolare di un autolavaggio, era uscito da casa per una passeggiata dopo cena, quando è stato avvicinato da un sicario che gli ha sparato con un fucile, colpendolo all'altezza del cuore. L'omicidio, in ogni caso, non sarebbe legato all'aggressione subita da Rizzo nel febbraio scorso, quando aveva rischiato di essere assassinato nel corso di una rapina compiuta nella sua abitazione da un gruppo di sei persone che avevano rubato un'antica statuetta ritenuta di notevole valore archeologico. I carabinieri, per quell'episodio, avevano poi arrestato tre persone, mentre altre tre, di nazionalità romena, sono ancora oggi ricercate. I particolari delle indagini che hanno portato al fermo, compresa l'identità dell'indagato, saranno resi noti in mattinata dal procuratore di Crotone Raffaele Mazzotta, nel corso di una conferenza stampa insieme ai carabinieri.

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Colpo partito accidentalmente

Avrebbe sparato accidentalmente, mentre con un fucile voleva minacciare il padre della vittima Giuseppe Costantino. L'omicidio sarebbe avvenuto al termine di un diverbio tra Costantino e Antonio Rizzo, padre di Valentino, a causa di riferite maldicenze sul conto della compagna del giovane. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri Costantino, già noto alle forze dell'ordine, al culmine del diverbio è andato alla propria auto, una Opel Antara, ed ha preso un fucile da caccia detenuto illegalmente. Quindi, a scopo intimidatorio, si è avvicinato a Valentino Rizzo, che era a fianco del padre, e accidentalmente avrebbe fatto partire un colpo che ha ferito mortalmente il giovane al petto. Poi si è allontanato dal luogo dell'omicidio. I carabinieri si sono subito messi alla sua ricerca ed ieri mattina hanno perquisito la casa ed il ristorante dell'uomo, tanto da indurre Costantino, nella tarda serata di ieri, a rientrare nella propria abitazione dove è stato bloccato dagli investigatori per essere trasferito nel carcere di Catanzaro. Le ricerche proseguono per trovare il fucile usato per il delitto.

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