Operazione "Quinta Bolgia", tornano in libertà Mauceri e Gemelli

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Lamezia Terme - Tornano in libertà i due necrofori rimasti coinvolti nell’operazione “Quinta Bolgia” scattata il 12 novembre dello scorso anno, che rispondevano di illecita concorrenza con l’aggravante della mafiosità, condotta dai militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati e diretti dalla Dda di Catanzaro, con il supporto dello Scico. Sotto la lente della finanza, un'indagine su cosca Iannazzo-Cannizzaro-Daponte dal 2010 al 2018 che tra le tante attività si sarebbe occupata anche “del controllo del servizio ambulanza dell'Asp".  

Il Tribunale di Catanzaro, ha così scarcerato Sebastiano Felice Corrado Mauceri, 57 anni, e Roberto Frank Gemelli, 55 anni, entrambi ai domiciliari dal 12 novembre dello scorso anno. Il giudice Saccà, accogliendo l’istanza presentata dall’avvocato Antonio Larussa nella quale aveva chiesto la revoca o la sostituzione della misura cautelare applicata nei confronti dei suoi due assistiti, ha sostituito nei confronti di Mauceri e Gemelli la misura degli arresti domiciliari con quella dell’obbligo di presentazione alla pg tre volte alla settimana. Nell’istanza il difensore aveva posto l’accento sul tempo trascorso dall’arresto e sull'incensuratezza dei due. Il giudice ha così sostituito la misura in atto con quella più lieve dell’obbligo di presentazione.  

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