“Parole in sala”, a San Pietro a Maida parte la rassegna del libro

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San Pietro a Maida – “Parole in sala”, è il nuovo appuntamento dell'Amministrazione Comunale di San Pietro a Maida, una stagione di rassegna del libro curato dall'Assessorato alla cultura, con il proposito di offrire tematiche, emozioni, riflessioni e confronto attraverso il piacere della lettura, che rimane per eccellenza arricchimento della propria personalità. Quattro diverse presentazioni culturali, che si svolgeranno nella Biblioteca Comunale di San Pietro a Maida e che nell'impostazione rispettivamente del romanzo, del saggio, attualità storiche e geografiche abbracciano e coinvolgono i lettori più curiosi di ogni età e peculiarità. La rassegna del libro avrà inizio il 25 ottobre 2019 con “Cuba Amata 8 Storie D'Amore” di Giovanni Patera, premiato dalla giuria del Premio internazionale di narrativa e poesia "Val di Vara Alessandra Marziale" e che racconta delle storie di amore che legano l'Italia all'Isola di Cuba permettendo al lettore attraverso questo viaggio di ammirare il suo patrimonio artistico - culturale, restando l'amore il protagonista che unisce territori e anime apparentemente diversi, ma strettamente vicini.

Il 29 novembre parlerà di saggezza Il Mistero della Croce di Val d'Aia di Lorenzo Avincola, recensioni giornalistiche lo descrivono come un vademecum politico, ma anche una guida al territorio, un pamphlet di lotta ma anche un ricettario, un manuale di psicologia ma anche una sex-story. Il tutto con una prosa elegante, intrigante e stimolante, un romanzo che incuriosisce, come del resto alta è la curiosità del suo protagonista ed incontra a più voci il pathos del suo lettore. Il 20 dicembre 2019 si parlerà di “Sequestri” la trattativa Stato- ‘Ndrangheta di Filippo Veltri  premiato dal Corriere della Sera e dalla Commissione Cultura del Comune di Cosenza per le pubblicazioni dei suoi Saggi ed ancora una volta l'autore si propone con Sequestri  di far capire ai lettori di oggi cosa è stato questo nostro Paese e cosa siano stati soprattutto pezzi di questa Italia in anni bui, tragici, che hanno finito con il segnare in maniera più o meno definitiva l'immagine stessa della regione, al di fuori dei propri confini e al di là stesso dell'Italia rendendo più che mai vivo il dibattito.

A concludere questa prima stagione di Rassegna del Libro precisamente il 10 gennaio 2019 "Ricordo di un tempo che è stato" di Francesco Gualtieri, un documento di identità territoriale che valorizza le sue peculiarità e si propone di recuperare tradizioni perdute, il tutto rivivendo ricordi speciali ed arrivando al lettore anche per la lettura flessibile e scorrevole per la condivisione di appartenenza e il fascino dei tempi.

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