Lamezia Terme – Entra ufficialmente nel suo weekend conclusivo il Lamezia International Film Festival, la rassegna guidata dal direttore artistico GianLorenzo Franzì, giunta alla dodicesima edizione. Un’edizione, al solito, abbastanza eterogenea, capace di abbracciare mondi diversi in continuo contatto fra loro, se non complementari. È il caso, oltre all’ormai consueta parentesi musicale che ha aperto le danze nel Day I, del fumetto, grazie all’importante partnership con il Romics - Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cosplay, Cinema e Games, promotore, assieme al LIFF, della mostra “Barbara Baraldi e Dylan Dog: l’arte del brivido e della psiche”. Inaugurata giovedì, alla presenza dell’autrice e curatrice Barbara Baraldi e di Franco Busatta, curatore della testata Dylan Dog Oldboy, la mostra sarà visitabile fino a ottobre presso il Museo Archeologico Lametino. Baraldi e Busatta di nuovo protagonisti, poi, del breve talk serale ai Giardini del Novecento assieme al giovane attore calabrese Leòn Muraca. Da segnalare anche la proiezione, in collaborazione, per il secondo anno consecutivo, con Trame, di “Un grido di libertà: Rosario Villari e noi”, di Vito Zagarrio, documentario incentrato sulla figura e l’eredità intellettuale di Rosario Villari, storico di rilievo internazionale, nato a Bagnara Calabra, accademico, antifascista e politico. Una sinergia che conferma la volontà di entrambi i festival di unire i linguaggi del cinema e della letteratura per promuovere una riflessione collettiva su temi cruciali come la memoria storica e l’antimafia culturale. A chiudere la giornata, le proiezioni dei film del Concorso Internazionale Colpo d'Occhio: “Apopel”, presentato dal suo regista Uriel Toga, che ha voluto raggiungere il pubblico del LIFF direttamente da Città del Messico, e “Liar”, della russa Yulia Trufimova. Ma sono alcuni degli eventi di un Day IV che, nel pomeriggio, a Palazzo Greco Stella, ha spostato il focus anche su altre tematiche, in particolare sui disturbi alimentari per il ciclo di talk di approfondimento LIFFuori. In attesa dell’evento di punta di questa dodicesima edizione, con l’arrivo di un mostro sacro del cinema italiano come Michele Placido e del regista che ha ridefinito le coordinate del thriller spagnolo, Rodrigo Sorogoyen, oggi spazio, tra gli altri, ai fratelli De Serio (Gianluca e Massimiliano), con proiezione del film “Canone Effimero”, e Vincenzo Piazzetta.
Di seguito il programma completo del 18 luglio
17.30_ LIFF-fuori: Museo Archeologico,
EVENTO SPECIALE: MOSTRA PAOLA BARBATO & DYLAN DOG (in collaborazione con Romics)
18.00_ PREMIO LIGEIA: Il Piccolo,
Eterno Visionario, di Michele Placido
Nadir, di Circolo Culturale Prometeo 88
19.30_PREMIO LIGEIA, Giardini del Novecento
incontro con GIANLUCA E MASSIMILIANO DE SERIO, VINCENZO PIAZZETTA
a seguire _ Canone Effimero, dei Fratello De Serio
21.30_COLPO D’OCCHIO, CONCORSO INTENAZIONALE
cortometraggio in concorso
a seguire _Red Monet, di Halder Gomes
F.S.
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