Lamezia Terme – "Dopo l'appello congiunto dei sindaci di quattro capoluoghi calabresi — Franz Caruso (Cosenza), Nicola Fiorita (Catanzaro), Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria) ed Enzo Romeo (Vibo Valentia) — il sostegno a Doris Lo Moro, candidata sindaca di Lamezia Terme, si allarga in modo deciso e spontaneo, raccogliendo consensi da ogni angolo della Regione" è quanto si legge in una nota.
"Numerosi Sindaci, a partire dall’hinterland lametino e dal cuore della provincia, hanno scelto di unirsi all’appello corale per Doris Lo Moro sindaca. Un sostegno che - precisano - si è rapidamente esteso verso la Presila, la fascia ionica e tirrenica, fino a coinvolgere città strategiche e piccoli comuni dalla Sibaritide alla Locride. Una rete ampia e trasversale che testimonia la fiducia crescente nella candidatura di una figura autorevole, capace di unire territori e istituzioni attorno a una visione condivisa di futuro e legalità. Tra le adesioni spicca l’appello di Sandro Principe, storico sindaco di Rende appena rieletto al primo turno, che ha dichiarato: "Doris Lo Moro rappresenta una figura di assoluta autorevolezza morale e politica, l’unica in grado di restituire dignità e futuro a Lamezia e al suo ruolo strategico in Calabria.""
"Ha preso posizione anche Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano, dichiarando: "Una città importante come Lamezia merita una guida autorevole e con una visione chiara di città e di territorio, che sappia dialogare con le istituzioni ma con la schiena dritta, come certamente saprebbe fare Doris Lo Moro."" A lui si è aggiunto anche Giuseppe Aieta, sindaco appena eletto di Cetraro, che ha voluto subito manifestare il proprio sostegno “per una vittoria che può davvero cambiare il destino della città e completare il momento positivo vissuto con il rinnovo delle amministrazioni comunali”.
"In queste ore, il sostegno a Doris Lo Moro continua a farsi sentire, segno evidente di una fiducia diffusa e autentica. “È la Calabria che crede nelle istituzioni e si riconosce in un progetto serio, lontano da clientele e personalismi”, dichiarano i promotori. Particolarmente significative le adesioni di alcune sindache calabresi, come Mariateresa Fragomeni (Siderno), Elisabetta Sacco (Borgia) e Mariella Budriesi (Zaccanopoli), a testimonianza di un sostegno trasversale anche sul fronte dell’amministrazione al femminile. Nel rush finale di questa sfida decisiva, le voci dei territori si uniscono per rilanciare un’idea alta dell’amministrazione pubblica. E Lamezia può tornare a guadagnarsi il ruolo che merita e ad essere simbolo di buona politica".
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