Lamezia Terme - Ancora strascichi polemici dopo la riunione del Consiglio comunale. Occhi puntati sull’irritualità della “nomina” della Giunta. Ovvero, il sindaco Mario Murone ha nominato i componenti dell’esecutivo ma senza Decreto, contravvenendo ad uno dei punti all’ordine del giorno, giacché immediatamente doveva esserci la surroga dei consiglieri subentranti a quelli nominati assessori. Da ciò la legittima osservazione della consigliera comunale Doris Lo Moro che ha chiesto lumi sulla validità della seduta, in riferimento ai consiglieri nominati da Murone che hanno continuato a votare.
In verità si è trattato di un passaggio mai accaduto in nessuna seduta di Consiglio comunale. Da fonti vicine al Palazzo si cerca di giustificare l’accaduto facendo passare la tesi che Murone abbia “solo letto” i nomi senza ancora procedere con l’atto ufficiale di delega e che la votazione risulterebbe regolare. Tuttavia, da un punto di vista formale si tratta pur sempre di un’inadempienza burocratica-amministrativa.
A. C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA