Approvato emendamento alla Camera per trasformazione Gioia Tauro Port Agency in Impresa portuale

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Gioia Tauro (Reggio Calabria) - La Commissione Trasporti della Camera dei deputati ha approvato l'emendamento, presentato da Forza Italia, per anticipare la trasformazione della Gioia Tauro Port Agency in Impresa portuale, ai sensi dell'art.17 - comma 5 - della legge 84/94. Una società a responsabilità limitata che avrà per oggetto la fornitura di lavoro temporaneo alle imprese portuali (art.16 e 18 della Legge 84/94). Lo comunica, con una nota, il presidente dell'Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha annunciato, in relazione alle preoccupazioni espresse dalla Filt Cgil, l'avvenuta approvazione dell'emendamento, che ora passerà in Parlamento per la successiva adozione. "Si tratta di un risultato importantissimo - si afferma nel comunicato - che trova ispirazione da una lettera che il presidente Agostinelli ha inviato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, affinché si esaminasse l'opportunità di presentare un emendamento al Decreto Infrastrutture mirato a superare il blocco alla trasformazione determinato dalla scadenza dell'Agenzia portuale prevista per il 31 dicembre 2026. In seguito alle interlocuzioni che il presidente Agostinelli ha avuto con l'avvocato Cantarini, dell'Ufficio di Gabinetto del presidente Occhiuto, è stato elaborato un emendamento che porta la firma dell'onorevole Francesco Cannizzaro".

"È uno straordinario risultato - ha dichiarato il presidente Agostinelli - che bisogna far risalire all'iniziativa dell'Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, che ha fortemente voluto la costituzione della Impresa, e al fattivo interesse dell'Ufficio di Gabinetto della Presidenza regionale e all'on. Cannizzaro, che ringrazio per la sensibilità così come il presidente Occhiuto, l'avvocato Cantarini e il direttore generale del Ministero delle Infrastrutture Donato Liguori. La nuova governance dell'Autorità di Sistema portuale avrà la strada spianata verso la costituzione dell'impresa ex art. 17 legge 84/94 che assorbirà i residui lavoratori ancora iscritti nell'elenco dell'Agenzia portuale e ulteriori lavoratori con le qualifiche di interesse dei Terminalisti per un complessivo numero di 100 lavoratori". "La costituzione dell'Impresa portuale - si afferma ancora nel comunicato - è stato un obiettivo dell'Autorità di sistema portuale che ha sempre fortemente voluto, partecipando con il 49% del capitale sociale, perché significa munire il porto di Gioia Tauro, che oggi è uno degli scali portuali più performanti del Paese, di uno strumento di lavoro idoneo a superare i momenti di picco di lavoro che si ripetono, sempre più di frequente, nello scalo".

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