Coronavirus, all'ospedale di Lamezia si rafforza Area screening: disposto trasferimento di personale

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Lamezia Terme - Si rafforza l'area screening destinata al trattamento di potenziali contagiati di Covid 19 all'ospedale di Lamezia Terme. Un potenziamento sia logistico che di personale sanitario. Il direttore sanitario, Antonio Gallucci ha inviato una lettera (protocollo n. 0039016 dell'8 aprile 2020) ai dirigenti medici dell'ospedale di Lamezia, e per conoscenza anche al direttore del Dipartimento di prevenzione, con oggetto: "gestione clinica pazienti presso Area screening per sospetta infezione da virus SarsCov2". Nella missiva, si fa riferimento alla "definizione dei percorsi  logistici per l'assistenza dei pazienti ospitati presso l'Area screening ex Obi, in attesa di risultato su tampone per ricerca virale". Gallucci, chiede ai dirigenti medici, a cui è destinata la lettera, che "devono garantire su richiesta del Pronto soccorso, attività consulenziale specialistica protratta di monitoraggio fino alla definizione della forma di dimissione adeguata, nei locali individuati". 

Tradotto, i pazienti in arrivo presso il pre-triage, saranno ospitati meglio in un'area di fatto rafforzata e più protetta, in attesa di conoscere l'esito del tampone che viene inviato presso la microbiologia del "Pugliese" di Catanzaro, da dove poi arriva il responso. "Tale forma di organizzazione dell'attività di consulenza protratta - si legge ancora nella lettera - è prevista per la fascia oraria 08,00-20,00; durante l'orario 20,00-08,00 e durante i festivi, l'attività assistenziale verrà garantita dai dirigenti medici del Pronto soccorso".

Reclutamento personale infermieristico/Oss

Vi è da dire che, sempre nella giornata di ieri, è stata inviata un'altra lettera informativa (protocollo n. 0038788 dell'8 aprile 2020) di Gallucci con oggetto: "individuazione personale infermieristico/Oss Area screening per sospetto Covid-19". Destinatari, le organizzazioni OO.SS. dirigenza e comparti. E questo sulla base di un "percorso clinico organizzativo Covid-19 aggiornato dall'Unità di crisi ospedaliera e validato in data 6 aprile 2020, dagli organismi aziendali (gestione totale della qualità, Risk Management, Rsppa, medico competente, Direttori ospedalieri e dalla Direzione medica di presidio) e in considerazione che "nello stesso è stata individuata l'Area screening per sospetto Covid-19 dove saranno trattati i pazienti provenienti dalla tenda pre-triage in attesa di refertazione del test specifico finalizzato all'inquadramento clinico; in quest'area dovranno essere rese operative le attività di che trattasi e pertanto risulta indispensabile personale infermieristico e Oss. Per l'avvio di tale attività, funzione del Pronto soccorso, necessita di un numero di infermieri dedicati all'assistenza non essendo l'Area screening ubicata nelle vicinanze del Pronto soccorso".

 Antonio Cannone

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