“Il Giappone incontra Maida”, esperienza di turismo esperienziale e innovatività

un-momentoncontro-a-Maida_06796.jpg

Maida - Lo scorso 8 Giugno si è realizzata un’esperienza di turismo esperienziale dal titolo: “il Giappone incontra Maida”, promossa dall’associazione “Tra chjiazza, rughi e carriari” col supporto della Fondazione ITS Academy “Elaia Calabria” e il patrocinio del comune di Maida. Nella prima parte della giornata, un gruppo di studenti del percorso ITS Academy di “Destination Management”, guidati dai membri dell’associazione locale, hanno visitato e analizzato alcuni dei principali attrattori turistici del borgo e a seguire avuto un primo incontro con l’amministrazione comunale ovvero, il sindaco Salvatore Paone, il vicesindaco Antonio Fruci, l’assessore al turismo Marianna Pettinato, l’assessore al marketing territoriale Francesco Costabile e il consigliere  Lorenzo Gigliotti.

Dopo la pausa pranzo di scoperta di alcuni piatti tipici del territorio, i protagonisti dell’esperienza si sono spostati presso una delle attività gestite dall’associazione promotrice dell’evento, per dare vita ad un interessantissimo laboratorio sui dolci giapponesi e finalizzato alla realizzazione dei famosi “Dorayaki” e dei buonissimi “Taiyaki”. Il tutto sotto la guida esperta di Raffaele Caruso, studioso della cultura giapponese, nonché studente del percorso dell’ITS Academy. L’attività si è conclusa con la presentazione degli stessi in un’ambientazione scenica tipica della cultura giapponese, nota per il suo rigore e la sua attenzione ai dettagli. “L’innovatività di questo tipo di esperienze – ha sottolineato Francesco Pulitano,  presidente dell’associazione – sta nel conoscere sul campo realtà turistiche da valorizzate col giusto digital storytelling”.

“Un’esperienza da ripetere, ha proseguito Maria Assunta Anania, studentessa del percorso ITS Academy e protagonista attiva della vita turistico-culturale di Maida, in quanto utile a supportare lo sviluppo delle strategie di promozione turistica del borgo in completa armonia e sinergia con le altre realtà locali, affinché diventi insieme all’agricoltura di qualità un asset primario dello sviluppo economico di questo territorio”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA