Lamezia Terme – Una due giorni dedicata alla finanza etica a sostegno delle politiche locali per l’accoglienza, quella che si terrà l’11 e il 12 maggio a Lamezia Terme. L’incontro è stato organizzato da Banca Etica in occasione dell’Assemblea nazionale dei soci e delle socie che si riunisce a Lamezia, appunto.
“Senza persone migranti l’Italia sarebbe più povera: lo ha certificato la Banca d’Italia, - si legge in una nota - evidenziando in uno studio il contributo positivo alla crescita economica che i flussi migratori hanno e avranno in un paese che sta sperimentando una continua decrescita demografica. L’inclusione finanziaria può svolgere un ruolo cruciale nella costruzione di una cittadinanza plurale e la finanza etica può rafforzare la capacità delle organizzazioni che si occupano di accoglienza e integrazione delle persone migranti”.
Questo tema cruciale per il futuro del nostro Paese sarà al centro dell’Assemblea Generale dei soci e delle socie di Banca Etica che si riuniscono il 12 maggio a Lamezia Terme e in contemporanea a Granada in Spagna, altra città simbolo della sfida dei flussi migratori in Europa. L’Assemblea è chiamata ad approvare il bilancio 2017 di Banca Etica e una proposta di revisione del regolamento assembleare.
A margine degli appuntamenti ufficiali, Banca Etica propone ai soci e alla cittadinanza alcune iniziative per far conoscere le potenzialità dell’economia sociale e solidale.
“Da 20 anni Banca Etica lavora con la rete dei soci sul territorio per mettere gli strumenti finanziari al servizio di chi ha idee imprenditoriali sostenibili, capaci di rispondere ai bisogni sociali delle comunità e di una visione di futuro inclusiva ed equilibrata - racconta Ugo Biggeri, presidente di Banca Etica -. Ci impegniamo sempre per dare sostanza al nostro essere banca popolare dove il voto di ogni socio e socia conta e dove si costruisce una vera democrazia economica. L’Assemblea generale è il culmine dei momenti di partecipazione alla vita della banca e quest’anno abbiamo deciso di organizzarla in due luoghi simbolo dell’accoglienza dei migranti nei Paesi in cui lavoriamo: Lamezia Terme in Italia e Granada in Spagna. Oggi non si può immaginare il futuro economico, sociale e demografico dell’Europa senza partire dalla sfida del nostro secolo: quella di accogliere i migranti facilitando il loro inserimento sociale e lavorativo”.
“L’Anci già da anni svolge un ruolo importante sul fronte dell’accoglienza ai migranti attraverso i progetti Sprar che contribuiscono in modo significativo all’accoglienza sul territorio nazionale. Si tratta di un tema su cui la Calabria ha dimostrato di raggiungere ottimi risultati, anche grazie al protocollo di intesa che è stato sottoscritto con il ministro dell’Interno lo scorso ottobre. L’accordo ha visto la partecipazione di quasi la metà dei Comuni calabresi interessati ad avviare progetti Sprar per realizzare in concreto un sistema di accoglienza diffusa che è un’importante occasione di crescita e sviluppo per le comunità che accolgono, oltre che per le persone accolte nel nostro Paese”. Lo afferma Gianluca Callipo, sindaco di Pizzo e presidente di Anci Calabria.
L'11 maggio si terrà il convegno: "Con i migranti: le buone prassi della finanza etica a sostegno delle politiche locali":
Programma:
Venerdì 11 maggio
Presso: Sala Sintonia, Comunità Progetto Sud, via Reillo 5 - 88046 Lamezia Terme (CZ)
Ore 10.30 - Interventi
Ugo Biggeri, presidente Banca Etica
Gianluca Callipo, Sindaco di Pizzo Calabro – Presidente ANCI-Calabria
Albert Mashika, coordinatore delle attività di Caritas Africa
Roberto Ridolfi, consigliere speciale per lo sviluppo strategico e finanziario della FAO
Chiara Frizzi, direttrice filiale di Torino di Banca Etica
Diritti a Sud, SOS Rosarno, il Melograno: le realtà finanziate raccontano la loro esperienza con parole, immagini e video
Modera l’incontro:
Marina Galati, Comunità Progetto Sud
Ore 13.30 - PRANZO organizzato dalla Coop. Agricole di donne migranti e Rom presso la sede del convegno con presentazione delle realtà della Comunità Progetto Sud.
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