Lamezia Terme – Nel giorno della festa mobile della Pentecoste che la liturgia cristiana celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua e ricorda la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo sugli Apostoli e sulla Vergine, questa mattina si è dato gas al tradizionale raduno di vespa e moto anche d’epoca in onore di Sant'Antonio. Luogo dell’evento l’isola pedonale di corso Nicotera con la sfilata motoristica che si è conclusa con l’arrivo Santuario dove è stato benedetto.
L’occasione ha così ‘visto’ e soprattutto udito, il rombo di tanti motori tonanti pronti a sfilare in onore del ‘Santo dei Miracoli’ seguendo un percorso verso il Santuario ma con avvio opposto rispetto a quello dello scorso anno. Il raduno ha seguito un organizzato andare che si è dipanato lungo alcune vie della città accompagnando sino al santuario ‘il potente intercessore portatore di bontà’, dove il corteo motorizzato è stato benedetto. Il motoraduno, arrivato quest’anno alla sua 16esima edizione ha fatto da apripista all’ormai imminente triduo (12, 13 e 14 giugno), il momento più profondo della Tredicina in onore del Santo delle tredici stelle.
I tre giorni della festività religiosa
I tre giorni apice della festa, (12, 13 e 14 giugno), vedranno nell’ordine il 12 giugno, vigilia della festa religiosa, alle 10:30 l’offerta del cero votivo al Santo da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale, mentre alle 23.00 ci sarà la rievocazione del Transito di Sant’Antonio.
Il 13 (Sua solennità) alle 11.00 la messa presieduta dal vescovo Serafino Parisi e l’omaggio delle forze dell’ordine al Santo. Dopo il trasferimento (alle 17:30) della Statua sul piazzale, si terrà alle 18:00 la benedizione dei bambini.
Il 14 invece, dalle 16:30 l’affascinante processione per le vie delle città che seguirà il tradizionale itinerario. Infine, alle 21.30 circa la processione passerà lungo corso Numistrano con il Vescovo, il Reverendissimo capitolo della Cattedrale, le autorità civili e militari. A fine processione la statua sarà accompagnata al Santuario e lì sarà offerta la benedizione alla città e il suggestivo spettacolo pirotecnico.
Francesco Ielà
Si accendono le luminarie per le festività di giugno in città
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