Lamezia Terme - Il Parco Agricolo di Calabria chiede l’intervento urgente per salvare la "Pineta", adiacente il lungomare Falcone-Borsellino. È l'appello lanciato da Piero Renda in merito a quella che descrive come una "situazione drammatica, dove decine e decine di alberi sono piegati su loro stessi e chi percorre quei luoghi sente il continuo cigolio con il timore che possano spezzarsi da un momento all’altro". Pertanto Renda (Parco agricolo Calabria), in una nota, invita l’amministrazione comunale "a prendere provvedimenti, con urgenza, soprattutto per l'incolumità di chi va lì e fare passeggiate o attività sportive. La Pineta va curata soprattutto nella piantagione, eliminando le inutili sterpaglie e le piante pericolanti, rimboschendo dove necessario".
Inoltre, sostiene "un altro lavoro che occorre eseguire è il rendere più fluibili e meno insidiosi i percorsi sia per chi svolge attività agoniste che per raggiungere il lungomare". Le piante, sostiene infine "vanno curate e sapute mantenere in tutti i loro aspetti. Stesso problema lo ha il Parco Difesa Mitoio". Renda chiede più atenzione sulla "gestione di tutto ciò che viene costruito e creato", infatti, sostiene "occorre la salvaguardia delle cose fatte e della natura che circonda Lamezia Terme". Infine lancia l'allarme "la Pineta morirà presto nel giro di qualche anno se non si prenderanno provvedimenti urgenti".
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