
Catanzaro - “La Regione Calabria, con il decreto n. 18419 del 3 dicembre 2025, annuncia di aver completato la digitalizzazione degli undici Dipartimenti di emergenza e accettazione (DEA) di I e II livello presenti nelle Aziende sanitarie calabresi. Un risultato importante, che permette di rispettare pienamente uno dei target europei previsti dalla Missione 6 Salute". Così Gandolfo Miserendino, direttore generale di Azienda Zero che, precisa: "Le certificazioni internazionali HIMSS (Healthcare Information and Management Systems Society) inviate alle Aziende del servizio sanitario regionale, raccolte nel decreto del settore “Edilizia sanitaria e investimenti tecnologici”, confermano che tutte le aziende sanitarie hanno incrementato il loro livello di maturità digitale. Con un investimento di oltre 54 milioni di euro, si è avviato un ampio programma di modernizzazione tecnologica rendendo disponibili diversi sistemi informativi, integrandoli tra loro con azioni finalizzate a migliorare la qualità delle cure e la tempestività degli interventi. La Cartella Clinica Elettronica (CCE) oggi è disponibile in tutte le aziende sanitarie e verrà estesa a tutti i reparti e ambulatori in tutti gli ospedali calabresi nei prossimi mesi. Fino a qualche anno fa c’era il deserto, e le aziende sanitarie erano sprovviste addirittura di un collegamento ad internet; oggi possiamo dire di avere una rete digitalizzata".
Gli interventi hanno interessato tutti gli ospedali della Calabria. Il raggiungimento del target rappresenta, conclude Miserendino "un traguardo strategico per la sanità calabrese. Tanto resta ancora da fare, ma tanto è stato fatto e stiamo continuando a fare".
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