Vittoria Scarpino è la nuova presidente del Crea Calabria

Coordinamento-Crea-guidato-da-Vittoria-Scarpino_86b6f.jpg

Lamezia Terme - "Vittoria Scarpino, direttore amministrativo del Centro Calabrese di Solidarietà ETS, è la nuova presidente del CREA Calabria, il coordinamento che racchiude tutte le comunità terapeutiche nel territorio regionale. L’elezione è avvenuta questo pomeriggio, al termine dell’assemblea del CREA Calabria, svolto nella sede di Progetto Sud a Lamezia Terme, convocata anche per l’approvazione del bilancio e il rinnovo delle cariche del Comitato Direttivo" è quanto si legge in una nota.

"Insieme a Vittoria Scarpino con il ruolo di presidente, guideranno il CREA per il prossimo triennio Giovanni Pitrolo e Luigi Barletta, eletti vicepresidenti. Completano il nuovo consiglio direttivo Roberto Gatto, Giuseppe Peri, Ampelio Anfosso e Gianfranco Tosti. Il CREA Calabria - sottolineano - rappresenta e raccoglie tutte le comunità terapeutiche accreditate della regione, realtà fondamentali impegnate nella prevenzione, trattamento e cura delle dipendenze patologiche: non solo dipendenze da sostanze, ma anche da comportamenti compulsivi e nuovi disagi psicosociali che colpiscono sempre più spesso fasce vulnerabili della popolazione. Le comunità terapeutiche sono veri e propri presìdi di cura, prevenzione e rinascita, in cui operano professionisti qualificati – educatori, psicologi, operatori sanitari, mediatori sociali – capaci di affiancare alla presa in carico clinica un percorso umano, educativo e relazionale, che pone al centro la persona".

"L’elezione di Vittoria Scarpino, da anni attiva nella gestione e nell’innovazione dei servizi per le dipendenze presso il Centro Calabrese di Solidarietà Ets, testimonia la volontà del CREA Calabria di intraprendere una fase di rinnovamento attenta alla dimensione sociale, culturale e di genere, riconoscendo il valore del contributo femminile anche nei ruoli direttivi di coordinamento. Le comunità terapeutiche sono luoghi in cui ogni giorno si lavora per restituire dignità, autonomia e speranza a chi è stato ferito dalla dipendenza. E la presidente Scarpino ha una consolidata e qualificata esperienza in percorsi “di rete” che negli anni hanno saputo promuovere cultura, garantire diritti e costruire percorsi solidi e inclusivi per il benessere collettivo. Il nuovo corso del CREA Calabria si apre, dunque, con una visione chiara: rafforzare il coordinamento tra enti, sostenere le politiche pubbliche per il contrasto alle dipendenze e promuovere un approccio integrato e umano alla cura". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA