Entra nel vivo l'edizione invernale di Felici & Conflenti: "Il sapere non sale sul palco, ma cammina tra la gente"

Image-2025-12-28-at-11.26.50_664fc.jpgEsibizione dell'Ensamble Arbëresh - Ajri i Lumit e Rrijmi bashkë 

Conflenti - Dopo l’entusiasmante avvio della giornata inaugurale del 27 dicembre, che ha visto l’arrivo dei primi partecipanti, l’apertura dei laboratori di danza e strumento e un’accoglienza calorosa da parte della comunità di Conflenti, "Felici & Conflenti – Edizione Invernale 2025" entra nel vivo. La prima serata si è conclusa con un clima di grande emozione e partecipazione: volti nuovi e affezionati frequentatori del festival si sono ritrovati tra musica, racconti e convivialità, confermando ancora una volta la forza di questa esperienza collettiva nel creare legami e restituire valore alle tradizioni del territorio.

"Questo avvio conferma ancora una volta la vitalità del nostro progetto e il forte legame che si crea tra chi arriva a Conflenti e la comunità che lo accoglie. Felici & Conflenti non è solo un festival, ma un’esperienza condivisa, fatta di incontri, scambi e relazioni autentiche". Così il presidente dell'associaizone Giuseppe Gallo che ribadisce il motto che accompagna l’edizione invernale 2025 – “Il sapere non sale sul palco, ma cammina tra la gente” – sottolineando come laboratori, momenti informali e convivialità rappresentino il cuore dell’iniziativa. "È proprio nel contatto diretto, nel camminare insieme, nel suonare e danzare fianco a fianco che le tradizioni continuano a vivere e a rinnovarsi", aggiunge. Infine, l’invito a partecipare alle giornate conclusive del 28 e 29 dicembre, che promettono nuovi momenti di musica, formazione e condivisione, nel segno della cultura popolare e dell’incontro tra generazioni.

teti-e-cersosimo-Image-2025-12-28-at-11.26.32_1c587.jpgSeminario "Riflessioni sull'abitare i paesi" con Vito Teti e Domenico Cersosimo

La seconda giornata

Prosegue con grande partecipazione la seconda giornata di Felici & Conflenti – Edizione Invernale 2025, il festival dedicato alla musica, alla danza e alle tradizioni del Reventino, in programma a Conflenti dal 27 al 29 dicembre.

Questa mattina la festa si è aperta con i laboratori di danza e strumento, cuore pulsante della manifestazione, che ogni anno richiamano appassionati, studiosi e curiosi da tutta Italia. La mattinata prosegue con un momento conviviale: il pranzo sociale alle 13 in Località Ardano, occasione di incontro e condivisione tra partecipanti e comunità locale. Nel pomeriggio, alle 15.30, spazio alla ricerca e all’approfondimento con il seminario “Stare nel suono – Intonazioni tradizionali”, guidato da Christian Ferlaino, Sergio Di Giorgio e Massimiliano Di Carlo, un viaggio nelle sonorità arcaiche del territorio e nella loro relazione con il presente musicale. Alle 19.00, nella suggestiva cornice della Chiesa Madonna di Loreto a Conflenti Superiore, si terrà uno dei momenti più attesi della giornata: il concerto “Tra il barocco e la world music – Chitarra battente e live electronics” con Alessandro Santacaterina. Un dialogo sonoro inedito tra tradizione e contemporaneità, dove la chitarra battente incontra l’elettronica dal vivo per esplorare nuove forme espressive.

La giornata si chiude alle 20.30 in Piazza Pontano con cena e festa insieme ai suonatori tradizionali, per un momento collettivo di musica, danza e comunità aperto a tutti.

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felici-e-conf-Image-2025-12-28-at-11.26.14_1912f.jpg(Foto di Valentina Procopio)

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