
Lamezia Terme – Dopo la nomina della Giunta regionale e il suo formale insediamento, con la prima riunione avvenuta la scorsa settimana, a dare pieno avvio alla nuova legislatura regionale ci penserà domani il Consiglio, formalmente convocato per le 15 e con un ordine del giorno legato alla formalizzazione delle cariche interne. La figura più importante è quella del presidente del Consiglio – l’uscente è il neovicepresidente Filippo Mancuso, espressione della Lega – e su questa postazione di vertice i giochi sono fatti da tempo, dal momento che gli accordi dentro al centrodestra prevedono la quadratura della coalizione sul consigliere di FI, Salvatore Cirillo. Ad aprire la seduta sarà il consigliere più anziano, Ferdinando Laghi, primo eletto della lista Tridico Presidente.
Ancora da definire le altre cariche, soprattutto per quel che riguarda le due vicepresidenze, sebbene sia molto accreditato Pierluigi Caputo della lista “Occhiuto presidente” e per la minoranza è ballottaggio nel Pd fra Giuseppe Ranuccio ed Ernesto Alecci.
Centrale poi la sostituzione dei cinque consiglieri che il presidente Roberto Occhiuto ha nominato in Giunta. Al posto di Gallo e Straface per Forza Italia, Calabrese e Montuoro per Fratelli d'Italia, Mancuso per la Lega entreranno i cosiddetti supplenti per gli azzurri Antonio De Caprio e Piercarlo Chiappetta; Gianpaolo Bevilacqua per la Lega; Daniela Iiriti e Wanda Ferro (per poi scorrere a Filippo Pietropaolo) per Fratelli D’Italia. E’ atteso in aula anche Pasquale Tridico, che dovrebbe essere presente per la prima seduta. Ha, infatti, 60 giorni dalla proclamazione per ufficializzare la sua scelta di restare in Consiglio regionale o proseguire il suo mandato di europarlamentare. All’ordine del giorno anche l’elezione dei due segretari-questori del Consiglio regionale.
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