Lamezia Terme - "Tridico è un calabrese appassionato, intelligente, colto, che ho visto e conosciuto in questi ultimi tempi. Ha lavorato in modo molto positivo in Europa e questa terra ha bisogno di guardare fuori dai suoi confini, di guardare oltre i confini della Calabria, perché la Calabria può essere un punto di riferimento non solo per i suoi cittadini, per l'Italia, per il mezzogiorno, ma anche per l'Europa. Può diventare una regione in grado di disegnare un altro modello fondato innanzitutto sul rispetto delle persone delle loro vite dei loro bisogni". Così, Nicola Fratoianni parlando con i giornalisti a Lamezia alla presentazione delle liste di Avs alle prossime regionali calabresi.
"La Calabria - ha aggiunto - può diventare il territorio che non è. Un territorio in cui sia garantito a tutti il diritto alla salute, ai trasporti, alla riduzione delle diseguaglianze, in cui si riducano le sacche di povertà. Pasquale Tridico ha le carte in regola per guidare la coalizione, vincere e poi guidare la Calabria nel segno del cambiamento". "Noi - ha detto Fratoianni - vogliamo fare quello che stiamo già facendo dove governamo, vogliamo un salario minimo, per esempio, garantito a tutti ea tutte. Vogliamo dire basta con lo sfruttamento, vogliamo investire tutte le risorse disponibili nella sanità pubblica. Basta con i regali alla sanità privata. Vogliamo ricostruire la sanità preventiva e poi vogliamo riprenderci cura del territorio, immaginare, per esempio, politiche del turismo che sono molto importanti in territori come questi. Per noi è fondamentale per cambiare rotta".
"Siamo convinti di farcela, assolutamente. Siamo un'alleanza ampia, coesa e da questo punto di vista è necessaria una svolta anche rispetto alle furbizie di un presidente di Regione che nasconde il suo fallimento facendo la vittima, ma non è vittima Quando si è di fronte alla giustizia si risponde alla giustizia, non si fanno artifici come ha fatto Occhiuto". Lo ha detto Angelo Bonelli, oggi a Lamezia per presentare, insieme a Nicola Fratoianni, le liste Avs alle regionali calabresi del 5 e 6 ottobre prossimi.
"La vera questione, per noi - ha aggiunto - non è quella giudiziaria, assolutamente, non ci interessa nulla. La questione è il fallimento di questa regione che è un gioiello, una regione straordinaria, bellissima, che è stata mortificata da una gestione che ha messo al centro l'interesse dei clienti rari, l'interesse delle grandi imprese del nord, una regione che ha bisogno di avere una sanità. Ma io la domanda che faccio a tutti i cittadini e le cittadine della Regione Calabria è ma perché il cittadino calabrese non può avere la stessa dignità del cittadino della Lombardia di avere una sanità pubblica che funzioni? Dove vanno a finire questi soldi? Qui c'è una necessità di cambiare. Quindi vinciamo queste elezioni e mandiamo all'opposizione Occhiuto". Una sanità pubblica che non esiste, una sanità privata sempre più forte, 70.000 persone che si vanno a fare curaro fuori Regione, le scuole pubbliche che si trovano in una situazione di grave degrado e questo lo sanno le famiglie. Una regione con il più grosso livello di reati per disastro ambientale. Un presidente che guarda gli interessi delle grandi imprese del nord che vengono qui a speculare, che pensa ancora una volta al ponte sullo stretto di Messina, che si fa scippare un miliardo e 600 milioni del fondo di sviluppo e coesione che servono per rafforzare la viabilità, la sanità e quant'altro, è un presidente che non può fare il presidente perché ha tradito la sua regione".
"La rimonta? Quale, quella di Occhiuto verso di me o a cosa si riferisce? Io vedo un entusiasmo enorme dappertutto. Sto andando in tutti i paesi, in tutte le aree interne, quelle che noi chiamiamo paesi, non borghi, come sapete. E questo è probabilmente la forza della gente, la forza di questi territori abbandonati nelle aree interne per mancanza di ospedali, per mancanza di sanità, per mancanza di viabilità, per chiusura delle scuole". A dirlo, con una battuta, il candidato presidente della Regione Calabria Pasquale Tridico, a margine della presentazione delle liste di Avs a Lamezia Terme. "In questa Calabria vera, le aree interne, che poi sono i tre quarti della Calabria sia in termini geografici che in termini di popolazione - ha aggiunto - noi abbiamo l'abbandono più totale e anche le coste, le città, vivono in disoccupazione e povertà. Qui c'è un grandissimo lavoro da fare, l'entusiasmo delle persone in queste aree me lo dimostra, stiamo andando veramente forte". "Devo dire - ha poi sostenuto Tridico - che Avs sono compagni di questa coalizione molto leali. Parte di Avs, la parte di Sinistra italiana, sono mie compagni di partito dentro il gruppo europeo, militiamo nello stesso gruppo che è Left. Quindi c'è una grande sintonia, grande convergenza sui temi. Giornalmente mi sentivo con Bonelli e Fratoianni, mi esprimevano sempre il loro appoggio e io comprendevo assolutamente i momenti del contesto e di trovare una sintesi".
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