Caro-scuola, in Calabria spese fino a 1.300 euro a studente: cresce il ricorso ai prestiti personali

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Lamezia Terme - In Calabria la campanella è già suonata per alcuni istituti che hanno avviato oggi le lezioni, mentre per molte altre scuole l’inizio è atteso domani. Ma per le famiglie, il ritorno sui banchi si accompagna al peso del caro-scuola.

Le associazioni dei consumatori denunciano prezzi in aumento, con una spesa che in alcuni casi può arrivare a superare i 1.300 euro per studente tra libri, zaini e materiale di cancelleria.

Forse anche per questo sono sempre di più gli italiani che scelgono di ricorrere a un prestito personale. Secondo le stime elaborate da Facile.it e Prestiti.it, negli ultimi 12 mesi sono stati erogati, a livello nazionale, oltre 370 milioni di euro in prestiti personali destinati a coprire spese legate a scuola, università e formazione, con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente.

Chi ha presentato domanda per un prestito scuola ha puntato a ottenere in media 6.916 euro (+3% su base annua) e aveva, all’atto della firma, un’età media di 38 anni e mezzo. Significativo anche il dato anagrafico: una richiesta su tre arriva da un under 30.

Un trend che conferma come il peso delle spese scolastiche continui a rappresentare una voce sempre più gravosa nei bilanci delle famiglie italiane, in particolare in Calabria.

 

 

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