Lamezia Terme - Un tempo ed un punto per parte, al "D'ippolito", tra Sambiase e Castrumfavara nel match valevole per la seconda giornata del girone I di serie D. Primo tempo decisamente abulico dei giallorossi, che vanno sotto gia' al 9' per effetto del destro a giro di Piazza.
Nella ripresa i siciliani calano sensibilmente ed esce progressivamente fuori il Sambiase che perviene all'1-1 al 28' quando Sueva trasforma con freddezza un penalty concesso per fallo di Kosovan ai danni di Calabro'. Colombatti e compagni conquistano il primo punto stagionale, mentre gli agrigentini salgono a quota quattro.
Azioni salienti
8'pt l'ex Fc Lamezia Kosovan avanza sulla trequarti e scocca un fendente dalla lunetta che il portiere giallorosso respinge, non senza fatica, sulla propria destra
9''pt Piazza affonda sull'out mancino d'attacco, si accentra e, dal limite, lascia partire un destro a giro sul secondo palo che, complice un rimbalzo vicino la linea di porta, mette fuori causa Giuliani
22'pt ancora Piazza vince un contrasto con Calabro', penetra in area ma stavolta calcia in curva
23' nel primo tempo il Sambiase e' tutto in un cross di Sueva per l'incornata debole e centrale di Haberkon
44'pt con le ultime forze, dato che rimarra' negli spogliatoi per una lussazione alla spalla, il 2005 Schembari semina nuovamente lo scompiglio sul lato destro della retroguardia locale, solito destro a giro che Giuliani riesce a respingere distendendosi sulla sua sinistra
17'st cross di Frasson dalla destra, l'appena entrato Francisco sceglie bene il tempo per lo stacco ma angola troppo sul palo piu' lontano
19'st Calabro' vince due rimpalli consecutivi in piena area e calcia a botta sicura trovando la parata in due tempi, con l'aiuto dei piedi, di Gerlando
24'st angolo teso dell'ex Palermo sul primo palo, Gerlando tocca con i pugni sfiorando l'autogol dato che la palla sbatte contro il palo interno e ritorna in campo dove Haberkon in sforbiciata volante spedisce alto. L'arbitro pero' fischia ed ammonisce l'argentino per gioco pericoloso avendo sfiorato la testa di un difensore ospite
28'st punizione dal vertice di Palermo respinta corta da Gerlero, l'azione prosegue con la sfera che perviene a Calabro', agganciato da dietro da Kosovan. Rigore che Sueva trasforma con un destro forte ed angolato che il numero 12 avversario puo' solo intuire
43'st traversone di Calabro' sul quale non arriva di un soffio Francisco, Sena rimette al centro quasi dalla linea di fondo ma non trova nessun compagno pronto alla deviazione risolutiva
45'st dopo una serpentina di Kosovan, la palla perviene a Sacco che, spalle alla porta, si gira e fa partire una sassata che sfiora la traversa
46'st conclusione di esterno destro di Palermo, dai venticinque metri, che termina poco distante dal sette
SAMBIASE - CASTRUMFAVARA 1-1
SAMBIASE: Giuliani, Frasson, Andronache (36’ st Pantano), Palermo, Strumbo, Colombatti, Calabrò, Kouame (10’st Diogo), Sueva (36’st Sena sv), Haberkon (39’st Perricci), Costanzo (16’st Francisco). In panchina: Lisi, Slojkowski, Furiato, Leumegni. Allenatore: Lio
CASTRUMFAVARA: Lauritano (13’st Gerlero), Ferrante, Vaccaro, Schembari (1’st Sacco), Lo Duca, De Min, Limblici, Kosovan, Varela, Tripicchio (30’st Leone), Piazza (30’st Mendes). In panchina: Terrini, Angellotti, Sorce, Frangiamone, Privitera. Allenatore: Infantino
ARBITRO: Giosue' Ambrosino di Torre del Greco (Capotorto di Taranto e Marvulli di Matera)
MARCATORI: 9’pt Piazza (C); 28’st Sueva rig. (S)
NOTE: pomeriggio soleggiato con manto erboso secco e polveroso. Spettatori 1000 circa di cui una quindicina ospiti. Ammonito Haberkon (S)
Angoli 5-1. Recupero: 2’pt e 5’st
Interviste
Primo ad arrivare in sala stampa e' il tecnico ospite Infantino: "C'e' rammarico perche' nel primo tempo non siamo stati capaci di fare il 2-0 avendone avuto piu' volte l'occasione. Abbiamo disputaro un'ora a livelli importanti, non facendo mai giocare gli avversari. Nell'ultima mezz'ora abbiamo un po' subito il forcing di una squadra arrabbiata per il kappao' con la Gelbison e che comunque e' stata costruita molto bene. Dispiace per il terreno di gioco. Lamezia merita un manto erboso decisamente migliore come aveva in passato". Tony Lio non e' sicuramente il ritratto della felicita'. Dopo la buona prestazione nel derby di Coppa Italia, tutti nell'ambiente giallorosso avrebbero immaginato di raccogliere qualcosa in piu' al termine dei primi 180' di campionato. E' stato tuttavia molto importante aver reagito nella ripresa, riuscendo quantomeno ad evitare il secondo kappao' consecutivo . "Ho rivisto un po' la stessa gara di una settimana fa, nel senso che gli avversari anche stavolta ci hanno fatto gol al primo affondo. A quel punto i ragazzi hanno accusato il colpo e si e' rischiato di subire il raddoppio in alcune loro ripartenze. Nel secondo tempo ho cambiato modulo, passando al 4-3-1-2, e le cose sono sensibilmente migliorate. Alla fine con un pizzico di fortuna in piu', vedi palo interno sugli sviluppi di quell'angolo di Palermo, avremmo potuto anche vincerla. Specie nell'ultima mezz'ora abbiamo messo tanti palloni in area siciliana ma ci e' mancata la zampata finale. Cosa ho detto ai miei nell'intervallo? Di restare tranquilli ma giocare con una concentrazione diversa rispetto ai 45' iniziali. La variazione tattica, con l'uomo messo tra le linee tra centrocampo ed attacco, ha inoltre contribuito a creare maggiori pericoli alla loro difesa". C'e' voluto comunque un rigore per riequilibrare il punteggio a ripresa inoltrata.
"Sono contento per Sueva che si e' sbloccato. Si ha segnato dal dischetto ma non e' mai facile segnare dagli undici metri". L'ex fantasista di Feroleto Antico ammette di avere qualche problema con i 2007. "Oggi ne avevamo solo due a disposizione. Andronache ad un certo punto l'ho tolto dato che aveva perso qualche pallone di troppo. Tuttavia non posso dirgli nulla essendo praticamente all'esordio in un campionato importante e tosto come la serie D".
Ferdinando Gaetano
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