Ritorna anche in Calabria la Notte dei Ricercatori, festa per i 20 anni

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Catanzaro - Dalla scienza dei Pink Floyd ai delitti cosmici della Signora in giallo, passando agli Speed Date con i ricercatori, i robot e i cybereroi: saranno centinaia gli eventi in programma per la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, il 26 settembre in decine di città, evento ideato per avvicinare i più giovani al mondo della ricerca e che quest'anno celebra i suoi primi 20 anni in Italia. Anche quest'anno la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori torna a portare in decine di città in tutta Italia, da Reggio Calabria a Trieste passando anche dai piccoli centri come Ripi in provincia di Frosinone o Castellana Grotte in provincia di Bari, la scienza nelle strade e nelle piazze grazie a migliaia di ricercatori e ricercatrici che guideranno attività didattiche, spettacoli o visite guidate all'interno dei propri laboratori.

Iniziative articolate in 9 progetti finanziati dalla Commissione Europea (Co.Science, Ern-ApuliaMed, Leaf, MedNight, Meet, Net, Sharper, Streets e SuperScienceMe) che a loro volta coinvolgono decine di centri di ricerca, università e associazioni, per un totale di centinaia di iniziative. Si spazia dagli spettacoli come la Scienza dei Pink Floyd alla Città dell'Altra Economia di Roma, o L'astronoma in Giallo nella piazza di Frascati, agli incontri faccia a faccia con i ricercatori a Milano con veri e propri Speed date da 15 minuti per ascoltare le loro esperienze di ricerca. Il programma completo delle tante iniziative e disponibile sul sito www.nottedeiricercatori.it da cui è possibile esplorare i vari progetti e trovare gli eventi più adatti per città e per fascia di età.

SuperScienceMe, la Regione Calabria alla Notte dei Ricercatori dell’Unical

La Regione Calabria è tra i promotori della Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori, in particolare, per l’evento SuperScienceMe che si terrà il 26 settembre 2025, in cui è capofila insieme all’Università della Calabria (Unical) e altri partner come il Cnr, l’Università Magna Graecia e l’Università Mediterranea. La manifestazione, che si svolgerà al campus di Arcavacata – e mira a diffondere la cultura scientifica e a creare un dialogo tra scienziati e cittadini attraverso un’ampia gamma di attività – vedrà la presenza di uno stand informativo, ideato dal dipartimento regionale Programmazione unitaria, dedicato,  in particolare, all’obiettivo di Policy 4 “Una Europa più sociale e inclusiva” del Programma regionale (Pr) Calabria Fesr Fse+ 2021–2027. Nel dettaglio, si tratta di far conoscere le opportunità rivolte agli studenti ed ai giovani, per una Calabria più sociale e inclusiva. Gli strumenti di cui infatti si può disporre nel percorso di studi mirano a sostenere l’acquisizione di competenze ed a migliorare l’istruzione e la formazione. Per saperne di più, è possibile visionare il materiale divulgativo distribuito dal personale che venerdì 26 settembre sarà nel punto logistico della Regione, con il supporto operativo di Fincalabra, attivo sul ponte Pietro Bucci dell’Unical (Rende) dalle 8:30 alle 13:30. Saranno fornite altresì, informazioni utili su bandi e opportunità per scuole, studenti, università e ricerca (ovvero le borse di studio, i voucher per accedere ai master, il bando Fusese per incentivare l’autoimpiego e l’autoimprenditorilità, i dottorati).

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