Lamezia Terme - Il Comitato Difendiamo la Costituzione di Lamezia Terme, invita tutti "a non disertare le urne nelle elezioni regionali di domenica 5 e lunedì 6 ottobre". In un appello al voto Mario De Grazia del Comitato, ricorda l'articolo 48 della Costituzione italiana che sancisce il diritto di voto. "Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico".
Sull’aumento dell’astensionismo, dichiara: "é da tempo un serio problema per la democrazia nel nostro Paese e per la nostra Regione. Nel 2014 votò in Calabria meno della metà degli elettori. Lo stesso è avvenuto nel 2020 con la vittoria di Jole Santelli (centrodestra) e nel 2021 con Roberto Occhiuto: in entrambe le tornate elettorali ha partecipato al voto solo il 44% scarso degli elettori, mentre gli astensionisti sono stati oltre il 56% . In pratica, più della metà dei Calabresi è convinta che "non cambia mai niente"... che "sono tutti gli stessi" e, quindi, non si reca alle urne! Molte persone, tra cui anche una quota significativa di giovani, non ha più fiducia nella politica, nella sua capacità di intercettare i bisogni della gente e di proporre delle soluzioni concrete in tempi ragionevoli. Le parole “visione” e “futuro” sono sostanzialmente scomparse, per lasciare spazio al pessimismo più nero. La politica, complice il voto di scambio, I continui scandali e ruberie, per molti è percepita come una cosa brutta da cui stare distanti. Populismi, sovranismi e nazionalismi hanno incattivito le relazioni politiche ed hanno spinto molti cittadini a disertare le vie democratiche della partecipazione al voto per migliorare la vita civile, sociale, culturale ed economica. Eppure solo attraverso il voto possiamo indirizzare le sorti della nostra Regione. Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul nostro comune futuro.Usiamo il nostro voto per contribuire a cambiare la Calabria. La legislazione regionale affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sanità, la scuola, la cultura, i trasporti, il territorio, le politiche sociali, l'economia. Oggi ogni tema di spicco a livello regionale presenta anche una prospettiva nazionale ed europea. Il nostro voto deciderà quale Presidente e quali Consiglieri guideranno la nostra Regione nei prossimi anni e le loro decisioni imcideranno nella vita nostra e, soprattutto, delle nuove generazioni. Se amiamo la Calabria non dobbiamo disertare le urne".
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