Lamezia Terme - "L’attivazione della “Culla per la Vita” nell’ospedale di Lamezia Terme è un gesto di grande sensibilità istituzionale, che unisce responsabilità, tutela della vita e presa in carico del disagio. Per questo rivolgo un plauso all’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e al commissario gen. Antonio Battistini che insieme al Soroptimist hanno realizzato un presidio discreto, sicuro e protetto per accogliere neonati in condizioni di abbandono". È quanto afferma il segretario generale della Cisl Magna Grecia Daniele Gualtieri.
"In un tempo in cui troppo spesso l’indifferenza sembra prevalere - aggiunge Gualtieri - questa iniziativa rappresenta un segnale forte di civiltà, di prossimità concreta, di attenzione verso le fragilità. Non solo offre una chance di vita a neonati in pericolo, ma manda anche un messaggio chiaro di presenza concreta delle istituzioni a chi, sopraffatto dalla solitudine o dalla disperazione, pensa di non avere alternative. Un’iniziativa estremamente positiva e che merita di essere valorizzata, in un contesto in cui troppo spesso, purtroppo, la sanità calabrese balza agli onori della cronaca per disfunzioni, ritardi e carenze strutturali. Come organizzazione sindacale radicata nel territorio e impegnata ogni giorno nella promozione della persona e della dignità umana, consideriamo questa scelta un modello di buone pratiche da sostenere e replicare. Rivolgiamo dunque un ringraziamento sentito all’Asp di Catanzaro e a tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile questo importante risultato. Siamo convinti che si debba proseguire lungo questa strada, rafforzando una rete socio-sanitaria capace di intercettare per tempo il disagio e di costruire percorsi di accoglienza e sostegno per le donne in difficoltà".
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