Roma - Concluso anche il quinto scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica con una nuova fumata nera. La maggioranza richiesta era di 505 voti. Oggi, si terrà una doppia votazione alle 17 e, chiuso lo spoglio, ricominciano le trattative e la riapertura delle interlocuzioni. Si è infatti fermata a 382 voti la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, rimasta seduta al suo posto, accanto al presidente della Camera, Roberto Fico. 406 astenuti e 11 schede bianche. Pd, M5s, Leu e Iv si sono, infatti, astenuti.
Nata a Rovigo ma da genitori di origini calabresi, il nome di Elisabetta Casellati è stato portato in Aula dal centrodestra ma è rimasta lontana dalla soglia dei 400 voti fissata. Oltre alla presidente del Senato i più votati sono risultati il presidente della Repubblica uscente, Sergio Mattarella, con 46 voti, e Nino Di Matteo, magistrato candidato dai parlamentari di Alternativa e dagli indipendenti del gruppo Misto, ha ottenuto 38 voti.
A Silvio Berlusconi sono andati 8 voti, per Marta Cartabia, indicata da Azione e +Europa, si sono registrati 7 voti; Pier Ferdinando Casini ne ha ottenuti 6 e 7 per Antonio Tajani. Elisabetta Belloni e Mario Draghi hanno ottenuto due voti.
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