Gizzeria – “Apprendiamo con forte preoccupazione la notizia riguardante una delibera del 13 febbraio scorso, con la quale i Commissari nominati ai vertici dell’Asp di Catanzaro, andrebbero a sopprimere i due terzi delle postazioni di Guardia Medica ricadenti nel territorio degli 80 comuni su cui l’azienda sanitaria ha competenza, e quindi anche quella di Gizzeria. Un atto molto grave, completamente fuori da ogni schema, fuori da ogni logica che si deve avere in un paese ‘normale’ e civile”. È quanto afferma in una nota il coordinatore Cittadino Lega per Salvini Premier di Gizzeria Saverio Maida.
“In questa vicenda però - continua - troveranno una corazzata, e con il sostegno del nostro consigliere Regionale Pietro Raso e il nostro deputato Domenico Furgiuele oltre che di tutti i Sindaci dei Comuni, difenderemo in ogni modo l’eventuale soppressione di oltre 30 postazioni di guardia medica distribuite nella provincia. Un danno di impatto devastante, per un territorio già fortemente danneggiato da un sistema sanitario del quale tutto si può dire, tranne che sia efficiente. Siamo pronti, qualora questo provvedimento (che comunque da notizie ufficiose sarebbe stato sospeso) non venisse immediatamente ritirato, a produrre una serie di atti anche parlamentari per sensibilizzare il Governo, il Ministro della Salute e le istituzioni competenti su una provocazione che è inaccettabile”.
“Il diritto alla salute - conclude - è un bene troppo grande ed inalienabile, e atti così lontani dai problemi reali dei cittadini, perpetrati senza sensibilità alcuna per il territorio, non sono assolutamente accettabili. Lotteremo con le unghie e con i denti, altro che chiusura, sarà una battaglia!”.
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