Insidiosa trasferta ad Aversa per l'Fc Lamezia. In Prima, in campo Sambiase e Biancoverdi Raffaele

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Lamezia Terme - Appena tre le squadre lametine oggi in campo dopo la raffica di anticipi che ieri pomeriggio hanno visto scendere in campo Promosport, Vigor Lamezia, Atletico Maida e Garibaldina, con vittoria dei vigorini e sconfitta di tutte le altre. Ma andiamo a vedere, nel dettaglio, i singoli impegni odierni, procedendo, come sempre, in ordine di categoria. Quinta giornata nel girone più meridionale di serie D. Classifica alla mano, il big match è quello che vedrà di fronte Real Agro Aversa ed Fc Lamezia Terme, ovvero l’attuale terza e una delle due capoliste. Più agevole, almeno sulla carta, l’impegno che attende l’altra battistrada Catania. I rosso-azzurri, infatti, ospiteranno il Castrovillari al “Massimino”.

Soltanto due punti dividono in classifica Aversa e Lamezia. Quelli che i campani hanno lasciato per strada nell’incontro casalingo con il Cittanova, terminato 1-1. Per il resto hanno battuto il Paternò al “Bisceglia”, Sant’Agata e Canicattì in trasferta. Un esame importante quello che, dunque, attende Maltese e compagni oggi pomeriggio (ore 15:00). “Io la classifica non la guardo, – ha esordito, in sala stampa, mister Novelli alla vigilia dell’impegnativa sfida - è una gara nella quale dovremo dare continuità alle nostre prestazioni, cercando di ridurre i margini di errore. Sarà tuttavia una partita molto diversa dalle precedenti poiché l’Aversa fa molto bene entrambe le fasi di gioco. Il loro allenatore li fa giocare molto bene. Quando perdono palla vanno subito in pressione, aggredendo, raddoppiando, o addirittura triplicando, la marcatura sul portatore di palla avversario. Compagine che ti crea difficoltà, insomma. Lo testimoniano i risultati e le ottime prestazioni sinora sfornate. Possiede giovani interessanti uniti ad alcuni più esperti molto bravi ad accompagnare e sostenere i primi. Anche loro, comunque, hanno giocato mercoledì, anzi hanno dovuto effettuare una lunga trasferta mentre noi abbiamo giocato in casa. Quindi, sebbene abbiamo dovuto proferire un livello elevato di energie per vincere la gara nei minuti di recupero dopo essere andati due volte sotto, dovremmo essere un po’ più freschi noi, non solo a livello di gambe, però,  ma pure di testa e di cuore”.

La differenza tra una buona ed una grande squadra sta anche nel fatto che la seconda è brava a mantenere sempre alto il livello di attenzione e concentrazione, evitando, così, pericolosi cali di tensione. “Non abbiamo altre strade essendo consapevoli che appena dovessimo abbassare un pò il livello di attenzione, andremmo in grande difficoltà, anche al cospetto di squadre di categoria inferiore. Tutte le compagini vogliono vincere e quindi per spuntarla di volta in volta dobbiamo giocare delle gare di qualità sotto l’aspetto mentale, fisico e tecnico-tattico. Curare i dettagli. Se mettiamo in campo tali requisiti, sui quali lavoriamo molto, avremo comunque la coscienza a posto, dato che bisogna mettere in conto pure la bravura degli avversari”.

Non si sbottona granchè, l’ex allenatore dell’Acr Messina, quando proviamo a chiedergli se cambierà qualcosa rispetto all’undici inizialmente opposto alla Sancataldese. “Non cambio per turnover, ma solo quando decido che per quella determinata gara ho bisogno di qualche interprete, in difesa, a centrocampo o in attacco, con caratteristiche diverse. Proprio per questo la nostra rosa è ben miscelata anche negli stessi ruoli. Ad esempio, un calciatore magari è più forte tra le linee, mentre un altro nella profondità. Un attaccante nel gioco aereo piuttosto che nella rapidità”.

Nella scorsa stagione l’Fc Lamezia, allora guidato in panchina da Campilongo, ad Aversa rimediò una brutta e pesante sconfitta. Quel pomeriggio i casertani surclassarono i lametini nel primo tempo a livello d’intensità, concentrazione e rapidità. Ed a nulla valse la discreta, ma tardiva, reazione avuta nella ripresa dai gialloblù calabresi. Anche stavolta, come allora, probabilmente la compagine del patron Saladini dovrà fare i conti con un terreno di gioco non certo tra i migliori in circolazione. “Dalle immagini della gara con il Cittanova, è sembrato in buone condizioni. Bisogna essere bravi ad adattarsi anche in base al tipo di superficie sul quale si va di volta in volta a giocare. Dobbiamo affrontare qualsiasi situazione con tranquillità e serenità, consapevoli – ha concluso Raffaele Novelli - che attraverso il lavoro quotidiano si possono raggiungere dei risultati”. Tre gli esclusi dalla lista dei convocati per la trasferta in Campania: gli under Talarico, Caliò e Crisafi. Arbitrerà il signor Nicolò Dorillo di Torino, coadiuvato dagli assistenti  Maurizio Polidori e Jacopo Vagnetti, entrambi appartenenti alla sezione Aia di Perugia.

Scendiamo nel girone B di Prima Categoria dove oggi (15:30) saranno impegnate le due squadre lametine. Il Sambiase giocherà a Crotone contro il Real Fondo Gesù, sfida che sarà diretta dal signor Chiefalo di Catanzaro. Trasferta impegnativa, ma comunque alla portata dei giallorossi che non nascondono le proprie ambizioni di vittoria finale. Benchè retrocesso dalla Promozione, il Real Fondo Gesù non ha certo iniziato bene il torneo, visto che domenica scorsa è stato battuto con un eloquente 4-0 dal Taverna. Il Sambiase, invece, ha seppellito sotto una pioggia di gol, ben undici, il malcapitato Magisano.

Venti i calciatori nell’occasione convocati dal trainer sambiasino Paolo Gallo. Alla voce portieri, spazio a Cugliari (2002) e Greco (2003) vista pure l’indisponibilità di Simonetta e la non convocazione del 2004 De Sibio. Altri assenti gl’infortunati Fortuna e Matteo Gagliardi in difesa, Varrà e Diop (deve ancora rientrare dall’Africa) a centrocampo, nonchè l’ultimo arrivato Simone Tutino, difensore classe 2002 che dopo le esperienze nei settori giovanili di Cosenza e Reggina, è approdato in serie D alla Fidelis Andria (stagione 2020-21). Lo scorso anno ha invece militato nel Sersale, in Eccellenza.

Storico esordio interno in Prima Categoria per i Biancoverdi Raffaele che, al “Renda”, riceveranno la visita della blasonata Silana. L’undici di San Giovanni in Fiore domenica scorsa ha battuto 3-1 il Cirò Marina. Lametini sconfitti con il più classico dei risultati a San Mauro Marchesato.

Oggi pomeriggio l’allenatore dei Biancoverdi, Pino Montesanti, non potrà fare affidamento su capitan Bruno, squalificato, Cuda e Caparello, entrambi out per problemi muscolari. Nei due anticipi di ieri, affermazioni di Mangone e Rocca di Neto ai danni, rispettivamente, di Garibaldina e Cerva.

Ferdinando Gaetano

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