Distrazione fondi comunitari a Fondazione “Calabresi nel mondo”: condannato a 2 anni ex dirigente regione Bianco

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Catanzaro - Concluso un altro capitolo dell’inchiesta che riguarda la fondazione “Calabresi nel mondo”. Oggi, nel tribunale di Catanzaro, il giudice De Gregorio, nel processo col rito abbreviato, ha condannato a due anni, con pena sospesa e non menzione, Giuseppe Antonio Bianco (difeso dall’avvocato Francesco Gabardella). Il Pm aveva chiesto 4 anni di reclusione. Bianco all’epoca dei fatti era segretario della fondazione nonché dirigente ad interim del settore Affari generali della Presidenza della Regione Calabria, ora in pensione.

Il 17 febbraio erano, inoltre, stati rinviati a giudizio l’ex deputato Giuseppe Galati, in qualità di presidente della fondazione e Mariangela Cairo in qualità di segretario generale della fondazione "I Sud del mondo" e collaboratrice della fondazione "Calabresi nel mondo" che hanno scelto il rito ordinario con udienza fissata per novembre. Sono accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio, falsità ideologica e peculato.

L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Catanzaro, si era focalizzata sulla fondazione, ente in house della Regione: sarebbe stata acclarata la responsabilità dei tre (era rimasta coinvolta nell’operazione anche Mariangela Cairo in qualità di segretario generale della fondazione "I Sud del mondo" e collaboratrice della fondazione "Calabresi nel mondo"), per la distrazione di fondi comunitari destinati alla fondazione “Calabresi nel Mondo”.

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