Reggio Calabria – “Ciò che sta emergendo in questi giorni sul sistema delle prenotazioni sanitarie in Calabria e le liste d’attesa è la conferma di quanto più volte evidenziato dal gruppo del Pd durante questo ultimo anno. Un sistema fuori controllo che rappresenta un ostacolo insormontabile al diritto alla salute per migliaia di cittadini”, denuncia il gruppo del Pd in Consiglio regionale, guidato dal capogruppo Mimmo Bevacqua. La recente inchiesta sul reparto di Oculistica dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Catanzaro “conferma, purtroppo, che non si tratta di episodi isolati, ma di un sistema che si regge su opacità e scorciatoie inaccettabili. I cittadini calabresi si vedono costretti a ricorrere a canali non ufficiali, se non addirittura al pagamento non dovuto, per ricevere cure in tempi ragionevoli. Un quadro che mortifica chi non può permettersi di pagare e tradisce la missione stessa della sanità pubblica”, si legge nella nota.
“A fronte di questa situazione drammatica - prosegue il gruppo dem che rilancia le preoccupazioni già espresse dal partito calabrese -, la Regione continua a raccontare una rivoluzione avvenuta solo sui social del governatore, senza alcun contatto con la realtà e senza affrontare lo stato di emergenza in cui è costretta la Calabria, con il sistema delle liste d'attesa fuori controllo, con i Lea inaccettabili e con numeri della migrazione in costante crescita”. Per queste ragioni, il gruppo del Pd depositerà nelle prossime ore un’interrogazione urgente rivolta al presidente della Giunta e Commissario alla Sanità, Roberto Occhiuto, per conoscere quali misure concrete intenda adottare al fine di ripristinare la trasparenza, garantire controlli rigorosi e tutelare davvero i pazienti.
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