Lavori in area marina protetta, sequestrata zona di 3500 metri quadrati nel Crotonese

guardia-costiera-2025-07-02-alle-12.46.17_32e08.jpg

Crotone - Un'area di circa 3.500 metri quadrati è stata sequestrata dai militari del Nucleo operativo di Polizia ambientale della Capitaneria di porto - Guardia Costiera di Crotone in località Cicala, a Crotone, nel perimetro dell'Area marina protetta di Capo Rizzuto. I militari hanno accertato che la zona è stata interessata da consistenti lavori che hanno apportato una sostanziale alterazione e modifica della costa.

In particolare i lavori accertati dai militari, sono consistiti in movimentazione del terreno, riprofilatura e rimodellamento del versante e della scarpata oltre al posizionamento di numerosi massi in pietra arenaria e realizzazione di una strada sterrata di accesso al mare. Dagli accertamenti eseguiti è stato verificato che l'area interessata da tali lavori, oltre a ricadere nell'Area marina protetta di Capo Rizzuto, è soggetta a vincoli paesaggistici e ricade in Zona speciale di conservazione, Zona di protezione speciale. Dalle misurazioni eseguite è stato accertato che l'intero tratto di costa e di scarpata interessato dai lavori ammonta a circa 3500 metri quadrati. I lavori, secondo quanto emerso, sarebbero stati realizzati senza alcuna autorizzazione rilasciata dai numerosi Enti preposti alla tutela del sito protetto. Tutta l'area è stata posta sotto sequestro a disposizione dell'Autorità giudiziaria con contestuale denuncia del proprietario del terreno e del committente dei lavori per diverse ipotesi di reato sia ambientali che edilizie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA