Omicidio a Ginepri: udienza di convalida per 30enne, non risponde al gip

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Lamezia Terme – Si è tenuta nel pomeriggio l’udienza di convalida per Pasquale Colelli, il giovane accusato dell’omicidio di Emiliano Torcasio avvenuto nella notte fra giovedì e venerdì nella zona di Ginepri. Per Colelli, che nelle ore successive al fatto di sangue si è costituito, il gip nelle prossime ore emetterà ordinanza in merito alla convalida del fermo.

Oggi, pertanto, davanti al giudice e al Pm titolare dell’indagine, Vincenzo Quaranta, il 30enne (difeso dagli avvocati Domenico Villella e Antonio Perri) si è avvalso della facoltà di non rispondere. La difesa, si riserva di valutare, in un secondo momento, se fare richiesta di incidente probatorio per valutare anche lo stato psicologico del giovane.

L’omicidio a Ginepri

Ancora da chiarire, quindi, il movente dell’efferato omicidio. Torcasio, 52 anni, incensurato, è stato ritrovato in una pozza di sangue, colpito con diversi fendenti in diverse parti del corpo anche sul viso. Poche ore dopo il delitto, Colelli si è presentato alla caserma dei carabinieri per costituirsi, si trova in carcere.

I due, secondo quanto emerso si conoscevano da tempo e avevano trascorso la serata di giovedì insieme in un bar della città. Si sono poi allontanati insieme, forse per raggiungere il lungomare lametino dove è avvenuto il delitto. Cosa sia successo dopo che i due si sono allontanati è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire i motivi dell'omicidio e verificare il coinvolgimento di eventuali terze persone. È stata inoltre disposta l’autopsia sul corpo di Torcasio.

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