Falerna – È alle battute finali l’indagine interna avviata dall’Asp di Catanzaro dopo la morte di un uomo avvenuta lo scorso 23 maggio a Falerna, il quale dopo un malore in piazza si era recato alla Guardia medica trovandola però chiusa. Dopo la denuncia pubblica del sindaco, Francesco Stella, il quale nell’immediatezza del fatto si è rivolto non solo all’azienda sanitaria ma anche alla procura, il commissario dell’Asp, il generale Antonio Battistini, ha avviato una indagine interna accertando che in realtà la postazione di continuità assistenziale doveva essere aperta e che l’assenza del medico non risultava in alcun modo all’azienda. Non solo, da quanto emerge in queste ore la chiusura ingiustificata del 23 maggio non sarebbe stata l’unica, ma in almeno un’altra occasione – a marzo – ci sarebbe stata un’altra assenza ingiustificata. Il medico domani sarà ascoltato dai vertici dell’Asp e nel pomeriggio Battistini sarà a Falerna per confrontarsi con il sindaco. Subito dopo, e con tutti gli elementi a disposizione, l’azienda valuterà i successivi passi, a partire dalla denuncia alla polizia giudiziaria dell’accaduto e dello stesso medico.
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