Lamezia Terme - Francesco Carito (candidato al consiglio comunale nella lista Pd) interviene in merito alle problematiche di Sant'Eufemia. “È con profonda amarezza - scrive - che osserviamo, ancora una volta, come la nostra comunità diventi improvvisamente oggetto di attenzioni in prossimità di ogni scadenza elettorale. Consiglieri uscenti, che per dieci lunghi anni hanno sostenuto l'amministrazione di centrodestra, tornano a passeggiare tra le nostre vie, ora a supporto del candidato Murone, senza fornire alcuna spiegazione sulla loro passata condotta o sulle loro reali intenzioni future. È fondamentale ricordare che, negli ultimi dieci anni, sotto l'amministrazione di centrodestra, Sant'Eufemia è stata sistematicamente trascurata. La nostra ex-comunità è stata trattata come la "cenerentola" tra gli ex comuni di Nicastro e Sambiase, considerata poco più di un bacino di voti da cui attingere senza offrire un reale impegno in cambio”.
“La realtà – prosegue Carito - è sotto gli occhi di tutti: la manutenzione ordinaria di strade e verde pubblico, un tempo puntuale e precisa sotto le amministrazioni di centrosinistra, è diventata un miraggio. Negli ultimi dieci anni, il verde viene sistemato solo in prossimità delle feste patronali, e la pulizia dei torrenti viene effettuata esclusivamente sotto elezioni, come uno "specchietto per le allodole" per catturare il vostro consenso. Pensiamo a Piazza Italia: delle 20 palme che un tempo la abbellivano, ne sono rimaste in vita forse solo 4, le altre abbattute dal punteruolo rosso e mai, e dico mai, sostituite. Questo è solo un esempio tangibile dell'abbandono in cui siamo stati lasciati. Un altro esempio eclatante della disattenzione dell'amministrazione di centrodestra riguarda il campetto polivalente di via delle Nazioni, inagibile da anni. Questa è l'unica struttura pubblica a Sant'Eufemia che permette ai nostri bambini di fare attività sportiva gratuitamente. L'amministrazione di centrodestra, pur potendo utilizzare i fondi PNRR per renderlo quantomeno agibile e sicuro, ha preferito affidarlo a un'associazione sportiva privata che, da oltre un anno, non ha provveduto nemmeno a impedirvi l’accesso lasciando i bambini a giocare tra porte pericolanti e recinzioni arrugginite”.
E, sottolinea: “La storia parla chiaro. Le amministrazioni di centrosinistra sono state le uniche ad aver considerato Sant'Eufemia al pari degli altri due ex comuni, con opere tangibili e ancora oggi in piedi. Non solo, alcune infrastrutture fondamentali, come la strada Sant'Eufemia-Mare, sono state finanziate e progettate da amministrazioni di centrosinistra e poi inspiegabilmente mai completate dalle successive amministrazioni di centrodestra. Questa è una ferita aperta che ci ricorda come il nostro sviluppo sia stato deliberatamente bloccato”.
“Ora - conclude - questi stessi personaggi che hanno appoggiato un decennio di immobilismo tornano a chiederci la fiducia, senza chiarire se intendono operare in continuità con l'attuale amministrazione, continuando a relegare Sant'Eufemia all'ultimo posto, o se hanno intenzione di sconfessare completamente i loro dieci anni di operato. Care concittadine e cari concittadini, vi chiedo di non lasciarvi ingannare per l'ennesima volta. È il momento di prendere coscienza di chi veramente ha lavorato per Sant'Eufemia e chi invece l'ha utilizzata solo per fini elettorali. Se ci teniamo al bene di Sant'Eufemia, è fondamentale sostenere e votare Doris Lo Moro, così da aumentare concretamente le possibilità di avere finalmente consiglieri comunali residenti a Sant'Eufemia all'interno dell'assise comunale. Solo così potremo garantire una rappresentanza forte e attenta alle nostre reali esigenze. Il futuro di Sant'Eufemia è nelle nostre mani. Scegliamo con consapevolezza”.
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