Pizzo - Arroccata su un promontorio di natura tufaceo a picco sul mare, Pizzo guarda e applaude gli sportivi impegnati nella seconda tappa del percorso seguendo, dal Sud al Nord, della costa degli dei.
Le quattro canoe con a bordo gli atleti: Carmelo Rizzo, Antonio Candido, Massimo Catanzaro e Vitalik Sestito, partite dallo stabilimento “Mare grande” hanno seguito i punti di interesse, che sono state la spiaggia del Cannone, la spiaggia della Rotonda, la spiaggia Marina dell’Isola, la spiaggia a Linguata, la spiaggia del Convento, Zambrone, il lungomare di Briatico, la spiaggia di Sant’Irene e Vibo Valentia.
“Il percorso fra natura e mito - hanno spiegato dal circolo nautico - ha impegnato attivamente anche gli istruttori Aldo Pujia, presidente del Circolo nautico lametino e Sergio Sestito della H2 O. Le due tappe - hanno aggiunto - vissute con passione, hanno premiato il merito e il talento dei campioni di canoa godendo di una riviera disegnata da spiagge bianche e mare cristallino. A fine percorso si può dire che la canoa ‘imbarcando e sbarcando’ ci ha lasciati sempre molto rilassati, avvolti quasi dalla magia dell’essenza degli dei, custodi delle acque e delle coste”.
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