Lamezia Terme - Si è conclusa la stagione schermistica nazionale con gli assoluti individuali di Cassino e quelli a squadre di Napoli. Non è passato inosservato l’imponente gruppo arbitrale lametino, attualmente il più numeroso e prestigioso, qualitativamente parlando, della scherma Italiana.
Zaccone Muraca e Costanzo Gianmarco in terna a squadre
La pattuglia dei fischietti lametini ha infatti superato il record numerico raggiunto, sempre dalla stessa, lo scorso anno in quel di Palermo. Se nel capoluogo siciliano era composta da cinque arbitri, un computerista e un membro di commissione, a Cassino sono stati addirittura nove i componenti la classe arbitrale lametina. Nello specifico: l’ex arbitro internazionale ed olimpionico, oggi membro della commissione arbitrale Italia, Roberto Costanzo, gli internazionali “anziani” Vincenzo Zaccone e Luigi Martilotti, gli internazionali, seppur giovanissimi, e grandi promesse Vincenzo Costanzo e Marco Muraca. E ancora, l’arbitro internazionale paralimpico e nazionale, Pasqualino Romano, i nazionali Antonio Stella (facente parte del gruppo sportivo Aeronautica) e Gianmarco Costanzo, il computerista Carlo Martilotti.
Lamezia Terme, dunque, ancora una volta in evidenza nelle finali per il titolo italiano, ma anche protagonista con il Circolo Scherma Lametino del maestro Giuseppe Costanzo, presente alla kermesse con la plurimedagliata Alessandra Lucchino e tanti altri giovani atleti.
F.G.
Martilotti e Zaccone in terna
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