Lamezia Terme - La disfatta di sabato ad Isola Capo Rizzuto, con conseguente dilatamento ad otto lunghezze del gap dal primo posto, ha certificato il fallimento delle scelte di mercato attuate quest’estate da area tecnica e dirigenza biancoverde.
La presunta corazzata si è liquefatta dopo appena quattro giornate di campionato. Senza contare che domani, in caso di non vittoria a Cittanova, ovvero sul campo dell’attuale vicecapolista, anche l’obiettivo della Coppa Italia si sarà volatilizzato già ad inizio ottobre. Avvio disastroso che pare abbia spinto uno degli attuali soci a riallacciare i contatti con l’imprenditore cosentino Marco Mirabelli.
Stiamo parlando di Gianni Torcasio che, a dire il vero, è sempre stato, e rimasto, in buoni rapporti con l’ex patron della Luzzese. I due si sarebbero incontrati nella giornata di ieri. Ovvio che un eventuale ritorno in sella dell’imprenditore cosentino comporterebbe l’inevitabile defenestramento di alcune figure, leggi diesse Morelli, tecnico Andreoli e dt Sortino.
Evidenti, d’altronde, le responsabilità di chi ha costruito un organico che Mirabelli, è giusto riconoscerglielo, aveva già bocciato qualche settimana addietro. Ovviamente il buon esito della trattativa dipenderà dalla volontà, o meno, in tal senso del maggiore azionista della società.
Ferdinando Gaetano
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