
Lamezia Terme - "Neanche un paio di settimane fa l’Istat, l’istituto nazionale di statistica, ha comunicato il dato storico sull’occupazione al sud, salita alla quota record del 62,7%, che giunge ora una nuova importante conferma di successo per la Calabria e, in particolare, per la città di Lamezia Terme: i dati di ascolto, anche in questo caso record, della nuova serie televisiva Sandokan. Un vero primato, con quasi 6 milioni di spettatori ed il 34 % di share, che sottolinea l’ottimo lavoro svolto dalla Fondazione “Calabria Film Commission”, guidata dallo stilista lametino Anton Giulio Grande, finalizzato alla promozione e valorizzazione del territorio calabrese" è quanto afferma in una nota Salvatore De Biase Coordinatore FI Lamezia.
"Un’affermazione che - sottolinea - da lametini e calabresi non può che renderci orgogliosi, poiché lo sceneggiato, girato quasi interamente negli studi televisivi di Lamezia, oltre ad emozionare, ha portato alla ribalta dei posti incantevoli, delle vere e proprie perle come i laghi di Gizzeria o la bellissima costa del centro tirrenico della Riviera dei Tramonti, ed ancora località uniche come Le Castella o la spiaggia di Grotticelle in territorio di Ricadi e Tropea. La Calabria ha necessità di mostrarsi perché, molto spesso, è associata a situazioni poco piacevoli che non rappresentano affatto l’originalità e lo splendore di una terra che, invece, possiede consistenti risorse naturali e paesaggistiche sottovalutate o poco potenziate. Bene ha fatto, dunque, il presidente Roberto Occhiuto a promuovere un progetto, che si sta rilevando vincente, che tende non solo a far conoscere la nostra regione, ma che può avere risvolti positivi in molti settori. Attraverso “Calabria Film Commission”, infatti, la nostra regione è diventata uno dei set più richiesti d’Italia ed è innegabile che ciò avrà ricadute rilevanti in termini promozionali, economici ed occupazionali".
"Vengono premiate, al contempo, le scelte politiche di recente attuazione come la partecipazione a programmi televisivi sulle reti nazionali. Basti pensare ai tanti programmi Rai dedicati alla Calabria, o anche alla grande iniziativa che ha portato per tre anni consecutivi il capodanno Rai nella nostra terra, proiettando la giusta immagine di una regione che può dare tanto all’intera nazione. Stiamo dimostrando di avere forza, intelligenza, empatia, carattere e voglia di emergere, puntando semplicemente sulle nostre ricchezze che variano tantissimo: si va dal campo naturalistico alla storia, dall’arte alla cultura ed ancora alla gastronomia. Per la Lamezia Terme, quindi, si è aperta una nuova opportunità di sviluppo e la Regione dovrà assumersi la responsabilità di dotare la città degli strumenti idonei per obiettivi sempre più ambiziosi e vincenti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
