Lamezia, Gruppo Territoriale M5s: "Preoccupazione per possibile privatizzazione delle palestre scolastiche"

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Lamezia Terme -  "Da alcune indiscrezioni uscite da Palazzo Comunale, pare che l’amministrazione di centro-destra guidata dal Sindaco Murone sia intenzionata ad assegnare le palestre delle scuole ad associazioni private durante tutte le ore pomeridiane. Questa scelta solleverà non poche preoccupazioni tra gli studenti, i genitori e gli insegnanti di attività motoria che non potranno utilizzarle per svolgere progetti per migliorare le capacità pisco-fisiche dei ragazzi" è quanto si legge in una nota Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle.

"Tale decisione, se vera, precluderebbe l'utilizzo delle palestre, quindi la possibilità di svolgere attività fisica, da parte degli studenti meno abbienti. La scuola pubblica dovrebbe essere un luogo dove tutti gli studenti hanno la possibilità di crescere e svilupparsi, indipendentemente dalla loro condizione economica. L'assegnazione delle palestre ad associazioni private potrebbe creare una disparità tra gli studenti che possono permettersi di frequentare queste associazioni sportive e quelli che non possono che risentiranno maggiormente di questa eventuale decisione. La scuola è un luogo di inclusione e l'assegnazione delle palestre ad associazioni private potrebbe creare una barriera tra gli studenti, favorendo quelli che possono permettersi di frequentare palestre private".

"È necessario pertanto - sottolineano - escludere l’assegnazione delle palestre scolastiche ad associazioni private e garantire che gli studenti abbiano accesso alle strutture sportive durante le ore scolastiche pomeridiane, in particolare dalle ore 15,00 alle ore 17,00. In questo modo, si potrà assicurare che tutti gli studenti abbiano la possibilità di crescere e svilupparsi in un ambiente inclusivo ed equo. La scuola pubblica è un bene prezioso che deve essere difeso e valorizzato. È necessario garantire che gli studenti abbiano accesso alle risorse necessarie per la loro formazione, senza creare disparità e barriere economiche". 

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