Lamezia, presentate nuovi assessori Spinelli e Rizzo. Il sindaco: “Scelta di elevata caratura. Lega e Fdi non hanno colto l'invito"

presentazione-nuovi-assessori-e-nuovo-consigliere57.57_ff696.jpg

Lamezia Terme - Come anticipato da "Il Lametino", Annalisa Spinelli e Antoinette Rizzo, detta Tonia, sono le nuove assessore comunali di Lamezia Terme che vanno a colmare il vuoto all'interno della Giunta a guida Paolo Mascaro, dopo le dimissioni di Giorgia Gargano e Teresa Bambara che avevano le deleghe rispettivamente alla Cultura e ai Servizi sociali, stessi incarichi assegnati alle neo assessore. Entrambe, sono state presentate alla stampa nel corso di un'apposita conferenza alla presenza del primo cittadino, degli altri assessori e del presidente del Consiglio comunale.

In apertura, è stato proprio Mascaro a spiegare i motivi della scelta. “Siamo certi - ha evidenziato - che nei prossimi 13 mesi illumineranno con il loro sorriso e il loro impegno la nostra città. Non è stato facile completare la Giunta. Oggi ritengo che sia la composizione migliore e posso dire che oggi questa Giunta è di livello regionale e nazionale. Un Comune - ha sottolineato il sindaco - di oltre 50mila abitanti con una maggioranza di Centro. Ci avviciniamo alla fine del mandato amministrativo e oggi siamo un Ente esemplare dal punto di vista della contabilità, tenuto conto della condizione di pre-dissesto in cui era". Mascaro ha quindi parlato di scelte ricadute su “due persone perbene e di elevata caratura morale”. Ringraziando “Giorgia Gargano e Teresa Bambara per il loro impegno che è stato significativo”.

Dopo il sindaco, il saluto del presidente del Consiglio comunale, Giancarlo Nicotera e gli auspici “di buon lavoro alle assessore e il benvenuto al neo consigliere Alessandro Raso”. È stata quindi la volta delle new entry. Annalisa Spinelli nel ringraziare il sindaco ha detto di “operare in continuità con il grande lavoro fatto dalla Gargano. Per quello che riguarda le deleghe che mi sono state assegnate, sono particolarmente felice perché la nostra città è straordinariamente vivace grazie a numerosissime iniziative culturali delle quali io qualche volta sono stata protagonista. Devo dire - ha aggiunto - che questa Giunta si è sempre caratterizzata per avere tenuto alto il valore della democrazia, e se in qualche momento c'è stato qualche scontro, in realtà è sempre stato frutto di un dialogo che è alla base della democrazia. Sono molto fiduciosa e sono felice di poter rappresentare, e continuare a rappresentare nel migliore dei modi, i cittadini che hanno espresso la preferenza nei miei riguardi. Continuerò nell'ottica dell'attività svolta dalla dottoressa Gargano, che comunque è stata illuminata e illuminante in tutta la sua attività. Ritengo - ha aggiunto - di continuare a operare sempre in rete con tutte le diverse associazioni che sono presenti nel nostro territorio". Alla domanda sulle critiche passate mosse all'Amministrazione Mascaro, palesatesi spesso con il voto contrario in Consiglio, la Spinelli ha risposto: "Il mio atteggiamento è cambiato perché la macchina si sta mettendo in moto, perché il civismo è finito ed entrando in “Noi Moderati” si è trattato di una scelta politica".

Dal canto suo, Tonia Rizzo nel presentarsi davanti alla stampa ha ringraziato il sindaco per la fiducia. "Provengo dal mondo cattolico ed opero nel sociale - ha detto - e il mondo sociale si intreccia con la politica. Non è stata una decisione semplice ma ritengo di rispondere ad una chiamata che riguarda il mio impegno di cattolica". Quindi, ha citato Vittorio Bachelet. "Fai bene ciò che ti è stato assegnato". La Rizzo ha anche sottolineato di essersi messa già al lavoro. "Mi sono sentita con la Bambara e so che c’è molto da fare in questo settore". Presente anche il neo consigliere, Alessandro Raso che ha annunciato di aderire al gruppo di "Noi Moderati". "Sono orgoglioso - ha dichiarato - di entrare in Consiglio anche se per 13 mesi. Ma saranno mesi intensi e di lavoro, durante i quali mi impegnerò con tutte le mie forze per contribuire alla crescita della città".

Mascaro su Lega e Fdi

Sollecitato dalle nostre domande, il sindaco Mascaro infine ha risposto sull'attuale situazione politica che vede la presa di distanza di Lega e Fratelli d'Italia nei suoi confronti e sul giudizio negativo che le due forze politiche danno della maggioranza, anche in considerazione di una sua eventuale ricandidatura. "Non ho avuto nessuno scontro con Lega e Fratelli d'Italia - ha risposto - non c'è stata nessuna particolare divergenza, non è stato accolto quello che era l'invito di far parte dell'amministrazione". Sul giudizio negativo del suo operato, Mascaro ha sciorinato numeri: "superate tutte le difficoltà di natura economica e finanziaria; bilancio positivo con il raddoppio della raccolta differenziata, fondi Pnrr, finanziamenti per 36milioni sul campo Rom. Lamezia aveva 2300 punti luce non funzionanti, aveva una pubblica illuminazione che costava un occhio della testa. Siamo una città - ha aggiunto - che intercetta milioni di euro per l'area industriale per l'area antistante la stazione ferroviaria, che riesce ad intercettare altri importanti finanziamenti. Potrei aggiungere tanto altro; io ho ereditato una città che sembrava, sotto il trasporto pubblico, un colabrodo, e oggi abbiamo tanti nuovi pullman. Io detesto gli slogan, detesto il populismo, e allora si dice l'Amministrazione Mascaro è negativa perché ha portato il Comune fuori dal disseto? Perché non ha fatto fallire le Partecipate? Perché non ha lasciato la pubblica illuminazione precaria? Io amo confrontarmi sui contenuti. Allora, nessuna rottura con le altre forze che a livello regionale e nazionale sono alleate di questo Centro. Non vi è stata da parte loro - ha puntualizzato altresì Mascaro - il raccogliere un invito, ripeto, forse perché una determinata mentalità fa pensare che raccogliere l'invito, potesse ipotecare la futura candidatura. Ma non è così perché io penso a finire bene e lavorare in questi 13 mesi, pensando a governare nell'interesse della città".

A.C.

© RIPRODUZIONE RISERVATA