Lamezia, via libera dal Consiglio comunale al Bilancio consolidato

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Lamezia Terme - Il Consiglio comunale di Lamezia, presenti 24 consiglieri, ha approvato con 15 voti favorevoli, 3 astenuti e 5 contrari, il Bilancio consolidato 2024. Ovvero, il bilancio che mette a confronto il Consuntivo comunale 2024 e i bilanci delle Partecipate: Lamezia Multiservizi e LameziaEuropa. Bilancio consolidato che evidenzia per l’annualità 2024 "un risultato d’esercizio negativo pari a circa 2,5 milioni di euro e una riduzione rispetto all’esercizio 2023, anche del patrimonio netto pari a circa 13milioni di euro".

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In apertura, il sindaco Mario Murone ha fatto accenno alla riunione svoltasi in prefettura dopo i recenti atti intimidatori ai danni dei commercianti e l'Aula ha manifestato solidarietà agli esercenti. Ribadita la convocazione di un Consiglio comunale aperto il prossimo venerdì 14 novembre sulla recrudescenza criminale. Successivamente, il consigliere del Pd, Gennarino Masi ha lamentato "il mancato inserimento delle tante interrogazioni presentate e non ancora portate all'attenzione del Consiglio comunale", Masi ha annunciato che si rivolgerà al prefetto per "chiedere il rispetto delle funzioni dell'Assemblea". Puntando il dito "contro la gestione dei lavori", nei confronti del presidente del Consiglio comunale. La discussione, non in programma all'ordine del giorno, si è chiusa con l'invito di Doris Lo Moro a rispettare il termine dei 30 giorni dopo la presentazione delle interrogazioni.

Quindi, l'illustrazione da parte dell'assessore al Bilancio, Giulia Bifano del punto relativo all'approvazione del Bilancio consolidato. L'esponente della Giunta ha confermato i dati relativi al risultato d’esercizio negativo e al patrimonio netto, sciorinando nel dettaglio tutte le voci del Consolidato. Sul punto, la Lo Moro ha evidenziato la valenza del Consolidato che "deve servire a guardare al futuro partendo dai numeri, per aprire una discussione sul ruolo delle società Partecipate".

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Nel caso della Multiservizi, capire come si può fare per allargare il raggio di azione, così come bisogna lavorare per rilanciare la LameziaEuropa. Contributo alla discussione sul punto, con relative dichiarazioni di voto favorevoli, da parte dei consiglieri, Carolina Caruso, Manuel Raso, Antonio Lorena, Matteo Folino, Massimo Cristiano, Mimmo Gianturco, Giancarlo Nicotera. Fra gli interventi contrari, Lidia Vescio e Annita Vitale che ha stigmatizzato i ritardi dell'Amministrazione.

Oltre a quelli precedenti della Lo Moro e di Masi. Il consigliere Oscar Branca, per conto del gruppo Bevilacqua, ha annunciato l'astensione. Dal canto suo, il primo cittadino Murone ha sottolineato la positività del contributo anche delle opposizioni, ma ha precisato che non ci sono stati ritardi omissivi da parte dell'Amministrazione. Precisando che sulle vicende finanziarie, "l'Amministrazione ha rispetto delle indicazioni della Corte dei conti", e ipotizzando nuove gestioni per la Multiservizi come il palazzetto dello sport. Quindi, il parere favorevole dell'Assemblea con i voti della maggioranza.

Terzo punto, variazioni urgenti al Previsionale, sul quale ha relazionato sempre l'assessore al Bilancio, Bifano e relative a fondi regionali ulteriori che riguardano il settore scolastico e altri correttivi, senza intaccare comunque gli equilibri. Punto approvato all'unanimità dai 23 consiglieri presenti.

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Altro punto, variazione al programma triennale dei Lavori pubblici 2025-2027. Punto illustrato dall'assessore alle Opere pubbliche, Gabriella De Sensi che ha evidenziato l'importanza delle opere da realizzare di interesse pubblico. Fra le quali, il recupero del castello, la riqualificazioni di scuole, la messa in sicurezza del territorio e altro. Anche questa pratica, è stata approvata all'unanimità dei presenti.

Ulteriore punto, il regolamento per la disciplina delle riprese audio-video e della trasmissione su canali televisivi o web delle sedute del Consiglio comunale, con alcuni emendamenti proposti dalla minoranza. In merito a ciò, richiesta una pausa dei lavori. Dopo la pausa, il punto emendato è stato approvato. Infine, approvati i restanti 9 punti che riguardano l’approvazione di debiti fuori bilancio.

A.C.

 

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