Lamezia Terme – Dalle 16 di questo pomeriggio Mario Murone è ufficialmente il sindaco della città. Dopo la proclamazione ufficiale in Tribunale, ad attenderlo invece nella Sala “Mons. Luisi” del Municipio c’era un commosso sindaco uscente Paolo Mascaro, che al momento della consegna della fascia tricolore non è riuscito a trattenere le lacrime.
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La fascia - e con essa la guida della città - passa dunque da un avvocato penalista a un altro, assegnando nuovamente Lamezia al centrodestra. Entrambi hanno preso parola tra gli applausi del pubblico: Mascaro, da uscente, dopo il saluto ufficiale già rivolto alla città nel chiostro di San Domenico; Murone, da neo primo cittadino, alla presenza della sua famiglia e affiancato dai consiglieri eletti nelle sue liste che andranno ad occupare i banchi dell’assise.
Mascaro: “Difendete la città da chi cerca di succhiarle il sangue”
“Oggi indosso questa fascia per la millesima volta ma l’emozione non diminuisce neanche di un millimetro – afferma Mascaro provato - perché in questa fascia c’è l’essenza della missione, missione che non è un mandato, non è un solo freddo termine giuridico. Lascio questa fascia con l’orgoglio di averla onorata e difesa e so oggi cosa si prova a riceverla”. “In questi Palazzi spesso criticati - ha aggiunto poi - c’è anche il sudore dei dipendenti di superare le avversità e noi dobbiamo prendere sulle nostre spalle anche le loro difficoltà e dobbiamo essere squadra".
"Per me termina un sogno ma non lo splendore di questo sogno, e auguro a te - rivolgendosi a Murone - e ai tuoi consiglieri di difendere questa città qualora dovessimo vedere che altri tenteranno di succhiare il sangue del nostro territorio. Porta avanti tutti i progetti di sviluppo di questa città, che nel tuo mandato vedrà tanti cantieri divenire reali”.
Murone: “Meritiamo un futuro diverso”
“Vi assicuro che questa fascia ha un peso e non è leggera come sembra” ha esordito Murone. “Porta il peso dell’impegno che viene richiesto a chi svolge questa funzione. Un impegno che sarà a tutto tondo e che dovrà essere volto a realizzare quello che è stato posto in essere in questi anni e ai risultati raggiunti, migliorandone ancora gli effetti. E’ importante adesso, che Lamezia assuma un ruolo diverso - soprattutto con riferimento a chi ne vuole offuscare la sua qualità, sollevandone delle nubi”.
“Ora con la buona politica dobbiamo dare un futuro al nostro territorio, il nostro non è solo ruolo da amministratore ma di onestà e di difesa della moralità dei cittadini di Lamezia, perchè Lamezia merita un futuro diverso da quello che gli è stato attribuito sino ad adesso”. Infine le conclusioni con una promessa a Mascaro: “Ti chiamerò ripetutamente per chiederti consigli, perché il tuo sogno è stato e sarà anche il nostro sogno”.
AL.R
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