Martirano - Si sono concluse le manifestazioni natalizie dell’Istituto comprensivo di Martirano, che anche quest’anno hanno saputo regalare emozioni, musica e un forte senso di comunità a tutto il territorio. Gli alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie si sono esibiti nei rispettivi plessi con canti e recite natalizie, coinvolgendo famiglie e docenti in momenti intensi, capaci di restituire il vero spirito del Natale. Il calendario delle iniziative si è arricchito quest’anno con il concerto di tutti gli allievi della scuola secondaria di primo grado, andato in scena presso il palazzetto dello sport di San Mango d’Aquino.
L’evento, fortemente voluto dalla dirigente scolastica, dott.ssa Manuela Maletta, dalle referenti delle manifestazioni dell’istituto, Marianna Roperti e Antonella Audino e dai docenti della scuola secondaria di primo grado, è stato il risultato di un autentico lavoro di squadra. Una collaborazione che ha visto fianco a fianco non solo la comunità educante, ma anche l’amministrazione comunale di San Mango d’Aquino che ha messo a disposizione la location e supportato la logistica, e il signor Eugenio Cicco, professionista di Media Service che ha curato audio e luci, offrendo attrezzature e competenze.
Fondamentale anche il contributo dei genitori, che hanno accompagnato i ragazzi per consentire una breve ma preziosa prova generale. Un supporto tanto più significativo se si considera la complessità del territorio: un’area difficile dal punto di vista orografico, fornita di scarsi servizi pubblici e di infrastrutture, dislocata su cinque comuni (Conflenti, Motta S. Lucia, Martirano, Martirano Lombardo, San Mango) e numerose contrade che si estendono dai piedi del monte Reventino ai pendii affacciati sul mar Tirreno, spingendosi verso nord fino ai confini con la provincia di Cosenza. Il concerto è stato diretto dal prof. Antonio Mungo, docente di musica, che ha allestito una piccola orchestra scolastica composta da pianoforte, fisarmonica, chitarra, gran cassa, triangolo, sonagli, flauti e xilofono. La scaletta, pensata come un vero e proprio viaggio musicale, ha unito tradizione e modernità. Nella prima parte, l’orchestra e il coro hanno proposto “Imagine” di John Lennon, come messaggio universale di pace e speranza, seguita da grandi classici della tradizione natalizia come “Tu scendi dalle stelle”, “Astro del ciel” e “Adeste Fideles”. A chiudere la prima sezione, il brano “A Natale puoi”, che ha ricordato come questo periodo dell’anno sia tempo di condivisione, amore e piccoli gesti capaci di fare la differenza.
La seconda parte del concerto ha invece assunto toni più festosi e coinvolgenti, con “Bianco Natale”, “Feliz Navidad”, “Jingle Bells” e “Jingle Bells Rock”, che hanno fatto cantare e sorridere il pubblico. Gran finale con “Notte di Natale” di Lucio Corsi, cantata dagli alunni: un brano poetico e fiabesco, capace di unire sensibilità contemporanea e magia natalizia, invitando a riscoprire stupore e fantasia. Un concerto che ha dimostrato dunque, come, anche nei contesti più complessi, la scuola possa essere cuore pulsante del territorio e luogo in cui si costruiscono legami, bellezza e speranza.
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