Conflenti - “Suonare la tradizione: Letture, Immagini e Suoni": conclusa a Conflenti la cinque giorni all’insegna della cultura, della musica e dell’arte con un unico filo conduttore, l’amore per la propria terra. Ad aprile la manifestazione, il 20 maggio, l’incontro con l'autore di "Io e la distrofia, il mio percorso dal rifiuto all'accettazione", Francesco Ferrise. A chiudere l’iniziativa, invece, la Content creator calabrese Noemi Spinetti. La manifestazione è stata realizzata da Libramenti in collaborazione con associazioni del territorio e finanziata dal Bando per le politiche giovani della Regione Calabria. Il giovane Ferrise nel suo libro autobiografico analizza le cinque fasi di elaborazione della distrofia muscolare di Duchenne, dalle quale è affetto fin da bambino. Lo fa attraverso una scrittura emotiva e profondamente umana. Non sono mancati momenti di riflessione e interventi da parte del pubblico. All'incontro, moderato da Francesca Audino dell’associazione Libramenti, sono intervenuti, oltre all'autore, l'avvocato Amedeo Colacino e il dottor Giovanni Paola.
Altro momento importante, la presentazione del libro "La compagnia del lupo e la confraternita di Carpocrate" di Riccardo Cristiano edito da Officine Editoriali da Cleto. Sono intervenuti, oltre all'autore, anche l'editore Marco Marchese. A moderare, Noemi Vescio e Mariagrazia Mastroianni dell’associazione Libramenti. "La compagnia del lupo e la confraternita di Carpocrate" è il secondo volume della saga archeo-fantasy ambientato in Calabria. Attraverso le sue pagine si scoprono i volti inaspettati e meno conosciuti dei luoghi calabresi. All'interno del libro è presente anche un capitolo su Conflenti. Spazio anche ai più piccoli che sono stati i protagonisti di “Giochi sonori”: laboratorio di strumenti musicali realizzato da Andrea Bressi e Cristian Ferlaino. Attraverso un lavoro di ricerca hanno creato una serie di strumenti musicali con materiali naturali come gusci di noci e materiali di scarto come lattine e, insieme ai bambini, ne hanno costruito diversi. Durante la serata la piazza è stata animata da un Concerto di musica tradizionale a cura dall'APS Felici & Conflenti. Per i più piccoli è stato pensato anche un laboratorio creativo per bambini realizzato dall'APS Libramenti il 23 maggio.
A chiudere la manifestazione, un’appassionata conversazione con la Content Creator calabrese Noemi Spinetti accompagnata da Antonio Fraietta. Conflenti ha così viaggiato nella Calabria più autentica attraverso la visione del documentario “Incalabriamoci”, disponibile sulla piattaforma YouTube, e realizzato dai due giovani. In circa un’ora e trenta Noemi e Antonio raccontano le bellezze, la storia, le curiosità, le tradizioni e la gastronomia della regione in un tour durato 20 giorni che ha toccato oltre 50 località. Noemi ha raccontato ai giovani conflentesi come è nato quello che è oggi il suo lavoro, dal sogno realizzato alle tante difficoltà ma con il coraggio di non arrendersi mai. Dal trasferimento a Londra al ritorno in Calabria durante il covid. Ai primi video sui social in dialetto fino alle promozioni. Una novità per i calabresi stessi che tendono a non parlare dialetto e a nascondere il proprio accento soprattutto sul web. Ma come lei stessa suggerisce: “in italiano si esprimono i concetti in dialetto i sentimenti”. Filo conduttore dell’incontro, la restanza e l’amore per la Calabria. “Smettiamola di lamentarci e iniziamo a guardare alle opportunità che questa terra può offrirci” è l’invito dei due giovani. Perché la valorizzazione della propria terra deve partire soprattutto dai calabresi stessi. L’incontro può riassumersi con questa frase, emersa durante la conversazione “sono le persone a fare i luoghi”.
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