Lamezia Terme - Anche quest’anno, la comunità dei Padri Minimi di Lamezia Terme, in collaborazione con l’associazione AD Turres MMXX, si prepara con fede e devozione ai Solenni Festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola, Patrono e Protettore tanto caro al cuore dei calabresi. Dal 23 maggio al 2 giugno 2025, la città vivrà un tempo di grazia, raccoglimento e festa, sul tema del Giubileo “Pellegrini di Speranza”. La speranza è, dunque, "il filo conduttore di questo percorso. In un tempo in cui il futuro appare incerto e spesso segnato da paure e delusioni, il messaggio cristiano richiama con forza alla fiducia in Dio. Come ci ricorda Papa Francesco nella Spes non confundit, la vera speranza nasce dall’amore, e si fonda sull’amore donato da Cristo sulla croce: «Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita» (Rm 5,10). San Francesco di Paola, con la sua vita fatta di preghiera, penitenza e carità, è oggi più che mai testimone credibile di questa speranza. La sua Regola continua a parlare al cuore dei fedeli, invitandoli ad essere, ovunque si trovino, uomini e donne di speranza".
Il Programma Liturgico
Il cammino verso la festa inizierà domani 23 maggio con il trasferimento della statua di San Francesco dal suo Santuario alla Chiesa Matrice.
Ogni giorno si celebrerà: Ore 8.30 – Santa Messa presso il Santuario di San Francesco; Ore 18.00 – Santo Rosario, Canto del Vespro e Santa Messa presso la Chiesa Matrice. Ogni sera, un sacerdote offrirà una riflessione, guidando i fedeli a prepararsi spiritualmente al giorno della festa.
Il 2 giugno, giorno della solennità, sarà il culmine dei festeggiamenti. La giornata si aprirà con la Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Serafino Parisi, Vescovo di Lamezia Terme e l’accensione del cero e la consegna delle chiavi della città al Santo da parte del sindaco Paolo Mascaro. Nel pomeriggio, la tradizionale e partecipata processione per le vie della città porterà l’effigie del Santo tra la sua gente, segno vivo della fede e della devozione popolare.
Oltre all’aspetto religioso, la comunità vivrà anche dei momenti di condivisione e gioia grazie ad alcuni appuntamenti: la sera del 24 maggio si terrà in parrocchia “La cena di strettissimo magro”; il 27 maggio nel cortile parrocchiale presentazione del volume “Il Cammino di San Francesco di Paola”; il 28 maggio commedia teatrale sul sagrato della chiesa Matrice ad opera del Gruppo Teatro “G.Vercillo”; il 30 maggio “Donarsi agli altri” riflessioni e canti a cura dei ragazzi e dei giovani della parrocchia”; l’1 giugno la quarantesima edizione della Marcialonga in onore di San Francesco. Le sere dell’1 e del 2 spettacolo musicale in Piazza 5 dicembre.
San Francesco di Paola, si legge in una nota "non è solo un grande santo calabrese, ma un faro spirituale per tutta la regione e non solo. I lametini lo sentono come parte della propria identità, lo onorano con affetto e fiducia, riconoscendo in lui una guida forte nei momenti difficili. In questo tempo di festa, lasciamoci quindi interpellare dal suo esempio. Possano questi giorni essere per tutti un’occasione per riscoprire la forza della speranza cristiana, che mai delude e mai abbandona. «Spera nel Signore, sii forte, si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore» (Sal 27,14)".
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