Lamezia Terme - Un'ora di confronto tra il commissario Giuseppe Vadalà e il sindaco Paolo Mascaro. Al centro dell'incontro, dopo i colloqui avuti in mattinata col procuratore della Repubblica, Salvatore Curcio, quelle che sono le peculiarità e le criticità complessive del territorio, la situazione fotografata ad oggi del campo, le interlocuzioni che si stanno portando avanti con la Regione e i Tavoli che ci sono stati in prefettura. Secondo quanto trapelato, nel colloquio sono state rappresentate al commissario Vadalà le difficoltà storiche di poter procedere allo smantellamento del campo e quindi quella che è la problematica più complicata, ovvero procedere alla collocazione dei cittadini di etnia Rom.
Vadalà al termine dell'incontro con il primo cittadino, ha lasciato il Palazzo di via Perugini per recarsi dal prefetto. Prima di andare a Catanzaro, il commissario insieme al dirigente regionale, Salvatore Siviglia, a funzionari dell'Arpacal e ad altri dirigenti regionali, ha effettuato un primo sopralluogo esterno del campo Rom, iniziando ad acquisire, dunque, i primi elementi per avviare il suo compito. Sull'esito del confronto, il sindaco Mascaro ha parlato di "segnali positivi". Nei prossimi giorni si saprà con certezza quando inizieranno le operazioni di bonifica.
A.C.
Reazioni
De Biase: "Forza Italia accoglie con soddisfazione la soluzione e ringrazia Deputato Furgiuele"
"L'approdo del Commissario Unico per la bonifica del campo Rom di Scordovillo, il Generale Giuseppe Vadalà, nominato dal Governo, si rivela finalmente quale decisione risolutiva capace di mitigare i molteplici disagi che tale insediamento ha arrecato nella nostra città. Questo passo avanti assume una rilevanza significativa, soprattutto considerando l'impatto sulla struttura ospedaliera nelle immediate vicinanze. La prossimità di tale insediamento ha generato non solo criticità nelle abitazioni circostanti ma ha coinvolto anche la salute pubblica, evidenziando i potenziali rischi derivanti dagli sconfinamenti, dall'apertura abusiva del muro circostante il campo e dal transito indiscriminato nel parco ospedaliero" è quanto si legge in una nota di Salvatore De Biase Coordinatore FI Lamezia.
"La problematica, nel corso del tempo, si è complicata ulteriormente con attività illecite come i presunti furti di energia elettrica, l'accumulo indiscriminato di rifiuti in ogni spazio disponibile e la presenza di veicoli di dubbia provenienza, celati nei dintorni. Questa risolutiva presa di posizione rappresenta dunque una nuova pagina nella storia cittadina, alimentando la speranza di cancellare definitivamente anni di promesse non mantenute e difficoltà perpetuamente registrate. Nelle vesti di coordinatore cittadino e in pieno rapporto col partito FI, esprimo la mia soddisfazione per il conseguimento di questo obiettivo tanto atteso. Un sentito ringraziamento va al Deputato Onorevole Furgiuele, per l'impegno profuso nel coordinamento di questa delicata operazione. Questo risultato conferma la validità dell'azione congiunta e il costante impegno per il bene della comunità".
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