Lamezia, giornata di spiritualità della famiglia salesiana a Tropea nel ricordo di Cesare Natale Cesareo

foto-2025-06-12-alle-13.40.13_265b9.jpg

Lamezia Terme - Tutte le unioni ex allievi di Don Bosco della Calabria si sono incontrate “in comunione di preghiera” attorno all’altare durante la santa messa celebrata da Don Vincenzo Longo, direttore opera Salesiana di Vibo Valentia. “L’omelia di don Vincenzo – raccontano in una nota - ha focalizzato il senso della festa della domenica dedicata allo spirito santo ed ha espresso il significato del carisma degli ex allievi don Bosco… con accenni storici e riferimenti teologici specifici, richiamando all’impegno dell’associazione. Erano presenti gli ex allievi di Lamezia di Soverato e di Vibo con i rispettivi presidenti e tanti soci. Accanto a loro i soci del cenacolo “amici di don bosco”, di Lamezia che operano da lunghi anni, Cenacolo benedetto dal Vescovo Mons. Vincenzo Rimedio, oggi vescovo emerito di Lamezia e promosso dai Suoi Successori. Tutti hanno apprezzato la ormai consueta accoglienza della Presidente regionale Carmela Genco, con la sua presenza significativa. È seguita una ricca agape fraterna che ha accolto Sua Ecc. Mons, Attilio Nostro Vescovo di Mileto-Nicotera –Tropea. I numerosi commensali e in particolare Mons. Attilo Nostro hanno ascoltato con affetto la testimonianza di Vito Cesareo, fratello di Cesare Natale Cesareo, da sempre impegnato nel mondo ecclesiale e culturale, tornato al Padre pochi mesi fa”.  È stato un ricordo intenso della “Figura di Cesare per il quale è vivo il sentire dei tanti amici exallievi di Don Bosco e giuristi cattolici che lo hanno conosciuto ed apprezzato”. 

Erano presenti le due Unioni Exallievi DonBosco e Giuristi cattolici di Lamezia Terme e assieme a loro Il Cenacolo Amici di Don Bosco. Le quali hanno formalizzato comunicazioni al Vescovo di Lamezia Serafino Parisi. Al presidente nazionale Exallievi Don Bosco Giovanni Costanza, Anna Lasso e Michele Marincolo, delegati UGC regione Calabria.

foto-2025-06-12-alle-13.40.19_1f92b.jpg

La giornata è stata vissuta, prosegue la nota “in fraternità e nella cornice splendida di Tropea Baia di Riaci. È iniziata con la celebrazione eucaristica animata dai validissimi Michele Putrino e Lello Blandino e si è snodata nei vari momenti nei quali i presidenti di Vibo, Lamezia, Soverato, rispettivamente, Franco Condello, con il segretario tesoriere Luigi Prestinenzi, Maria Crisalli e Francesco Russo. L’unione giuristi cattolici di Lamezia era rappresentata dal dottor Raffaele Di Lorenzo mentre il Cenacolo Amici di Don Bosco era rappresentato dalla Sig.ra Giovanna Caligiuri. Le due Associazioni unite nel nome di Don Bosco hanno portato una nutrita presenza di Soci tutti impegnati in solidarietà ed ecclesialità. Hanno dato adesione le Associazioni Maria Cristina di Savoia, il Mieac, l’Uniter di Lamezia Terme. Ed il contributo delle loro forze ha dato testimonianza di Fede operosa che si è confrontata in amicizia fraterna con i numerosi exallievi presenti. Molti hanno dato la loro adesione pur impediti da difficoltà logistiche. Ma il loro apporto ha ugualmente arricchito il significato della Giornata di Spiritualità salesiana celebrata nella Domenica di Pentecoste. Cosa della quale hanno dato atto sia Don Vicenzo Longo sia il Vescovo Attilio. Tono di familiarità è stato percepito nell’accoglienza di Carmelina Genco e dei suoi figli Gino e Daniela Renda entrambi parte determinante del gioioso convenire della Famiglia salesiana. Importante la presenza di Don Rino Carignano, s.d.b, direttore oratorio salesiano di Vibo e, a suo tempo, di quello dell’Opera salesiana di Lamezia, purtroppo chiusa”.

Infine, evidenziano che “tra il Vescovo e l’uditorio si è vissuto un momento di intensa commozione allorchè Vito Cesareo ha rivolto al Vescovo un ricordo di Cesare Natale, suo fratello, exallievo e giurista cattolico, giornalista e scrittore.  Ogni grazie al Signore che ci ha convocati con Don Bosco e Maria Ausiliatrice. E indubbiamente a chi, come Carmelina Genco, ha organizzato e curato.  Certamente, la Famiglia salesiana ha voluto camminare in sintonia con Laicato cattolico e Sacerdozio  profetico tanto necessari in questo particolare momento”, conclude Vito Cesareo, vice presidente vicario della Federazione calabra Exallievi di Don Bosco e segretario Unione Exallievi Don Bosco di Lamezia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA