Lamezia, la denuncia dei residenti: “Clochard, degrado e silenzi istituzionali. Chiediamo interventi urgenti”

ViaLoriedo1_71121.jpg

Lamezia Terme - Nonostante appelli e segnalazioni, residenti, condomini, inquilini, proprietari ed esercenti degli stabili situati tra Via Loriedo, Via Montelungo, Piazza Rotonda, Via Turati, Via D’Ippolito, Via Tevere, ancora una volta, pongono l’attenzione sulla situazione “ormai invivibile” venutasi a creare da tempo, nella zona indicata. Il disagio, evidenziano “di natura antropica riguarda in particolare la sosta, il pernottamento, il consumo di alimenti e bevande, gli schiamazzi notturni nonché il problema igienico sanitario conseguente al degrado e la sporcizia per gli avanzi di viveri e bevande a terra, vomito, e al cattivo odore, che alimentano anche la presenza di animali ed insetti in cerca di cibo”. Problematiche che si accentuano con l’arrivo dell’estate. “Oltre alle bottiglie in plastica contenenti urina - denuncia in una lettera aperta il gruppo di residenti - disseminate dappertutto sui marciapiedi. Problematiche che interessano comunque l’intera area: Piazza Mazzini e le vie limitrofe. A causa delle ormai frequenti attività di sosta abusiva in edifici privati e luoghi pubblici e dello svolgersi delle attività che si esplicano in modo contrario alle norme vigenti, la situazione è non più sostenibile e tollerabile poiché arreca un grave disagio agli abitanti e alle attività commerciali, nonché al decoro e alla dignità della nostra Città. E la situazione non potrà che aggravarsi in occasione delle ormai prossime festività di S. Antonio e di S.S Pietro e Paolo”.

ViaLoriedo2_e6c38.jpg

Inoltre, segnalano la presenza di diversi Clochard, (tra questi anche una donna con un minore), che precisano “a partire dalle 19 circa di ogni giorno e per tutta la notte sino alle 7:30 circa del mattino seguente, occupano suolo privato come dormitorio, luogo per mangiare e bere. Per urinare usano le vaschette in alluminio del cibo consumato o nelle bottiglie di plastica che poi lasciano sul marciapiede pubblico assieme ad indumenti sporchi e maleodoranti. Per di più quando ubriachi o alterati da sostanze, attuano comportamenti inadeguati con schiamazzi urla e rumori di ogni genere, mozziconi di sigarette a terra e la rottura di bottiglie di vetro, che restano sul marciapiede con evidente pericolo per pedoni e animali che transitano in quelle aree. Addirittura, sulle scale dell’attività commerciale Bertucci dalla parte di Via Montelungo, angolo con Via Loriedo, c'è del sangue ormai rappreso sui gradini.  Sempre su tutto il marciapiede di via Montelungo e di Via D’Ippolito sono sparpagliati indumenti, scarpe e bottiglie di piene di urina. Tali rifiuti sono illecitamente immessi anche nei mastelli dei privati e nei bidoni delle attività ristoratrici presenti in zona con evidenti pericoli di contaminazioni e infezioni alimentari. Rifiuti che persino gli operatori ecologici, quando li trovano, non sanno come gestire e raccogliere”.

Pertanto, concludono “risulta evidente che a tutt’oggi, nessuna risposta efficace da parte degli Enti preposti al rispetto delle norme del vivere civile, di un più determinante controllo e repressione delle violazioni in materia è stato effettuato, pur in presenza degli innumerevoli precedenti ed attuali solleciti ed esposti inoltrati a chi di dovere per provvedere”. Una situazione di degrado che va oltre il decoro urbano e rischia di aggravarsi con l’arrivo dell’estate e delle festività cittadine.  

ViaLoriedo9_73bd0.jpg

ViaLoriedo529_1f45a.jpg

ViaLoriedo0811_78745.jpg

ViaLoriedo7_17654.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA