
Lamezia Terme – Giornata di riflessione e raccoglimento, quella del 4 novembre, dove anche la città ha ricordato i Caduti in guerra con la deposizione di una corona di alloro alla presenza di Autorità Civili, Politiche, Militari e Religiose e di cittadini presso i monumenti cittadini. Oggi, si ricorda l'anniversario della fine della Grande Guerra e, dunque, si onorano i sacrifici dei tanti soldati caduti per la difesa e l’amor di Patria. Questa giornata non è solo memoria del passato, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza della pace e per la fine di tutte le guerre, dell’impegno civile e del servizio al Paese, valori che le Forze Armate continuano a rappresentare ogni giorno. E, in particolare, in città il pensiero va alle attività che sono state colpite in queste settimane da atti intimidatori.

Una cerimonia sobria e sentita nel momento della deposizione della corona di alloro, da parte del sindaco Murone, al monumento del Milite ignoto sito nella villetta di corso Numistrano nel giorno della tradizionale Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Presente anche il Vescovo Parisi, amministratori, consiglieri, cittadini e una rappresentanza di piccoli studenti che hanno reso omaggio alle forze armate: “sono come dei supereroi che difendono la nostra libertà e la nostra sicurezza”. Bandiere dell’Italia a sventolare e cartelli esposti dagli alunni hanno arricchito la cerimonia. Inoltre, oggi - si ricorda - il Museo Archeologico Lametino ha aderito all’iniziativa ministeriale garantendo ingresso gratuito nel consueto orario di apertura: dalle 9 alle 19 con ultimo accesso alle 18.15.

Reazioni
Occhiuto: “Gratitudine a donne e uomini Forze Armate”
Nel Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, celebriamo il valore, il sacrificio e la dedizione delle donne e degli uomini in divisa che ogni giorno servono l’Italia, garantendo pace, sicurezza e legalità, in patria e all’estero. A loro va la nostra sincera gratitudine”. Lo ha dichiarato sui social il presidente della Regione Occhiuto.







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