Lamezia Terme – Nel 2014, dopo i lavori di riqualificazione e la ristrutturazione, era stato intitolato alla memoria della giovane Adelina Bruno, vittima di femminicidio. Oggi, però, l’antico mulino di San Teodoro non solo è chiuso ma versa in condizioni di degrado, con erba alta che circonda e ostruisce l’ingresso blindato e le passerelle di legno in parte danneggiate dall’usura del tempo e in parte sommerse di rifiuti abbandonati.
Questo luogo, dunque, carico di storia non solo per il suo antico passato di mulino ma anche per l’intitolazione simbolica a una ragazza della città scomparsa giovanissima e per la mano violenta del fidanzato è esposto alle intemperie e all’incuria. Anche il tetto dell’edificio mostra segno di cedimento, a testimonianza di una mancanza di attenzione e di manutenzione che sicuramente possono trovare origine nelle fragilità di bilancio di tutte le amministrazioni comunali ma il rischio è che questo luogo suggestivo possa diventare sempre meno fruibile.
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